A cura di: Maria Villani
Fonte: Napolicalcionews
Di fronte al desiderio di Spalletti di lasciare il Napoli, De Laurentiis sta faticando a trovare il successore. Il Mattino oggi in edicola parla di un bivio che si pone di fronte al patron azzurro: continuare con la sua politica di ingaggi calmierati, oppure riprovare con il ‘salto in alto’ tentato con Ancelotti. E da Roma sussurrano di nuovo il nome di Maurizio Sarri, ma il quotidiano precisa subito: il tecnico di Figline non è stato contattato. Di certo è desiderio di ADL e Chiavelli affidare il Napoli a un allenatore che continui con il 4-3-3, come dire: nessuna rivoluzione. E alla luce di questo credo tattico si autodepenna il nome di Antonio Conte, nonostante il presidente lo stimi e non poco. Si inquadrano in questa scelta tattica invece tre profili: Sergio Conceição, Italiano e Thiago Motta, tutti e tre con un ingaggio che non supera i 2 milioni annui, oltre alla capacità di sposare subito un saldo progetto tecnico. “Per questo De Laurentiis riflette ancora – si legge. Ma di colpo deciderà. Gli basta un lampo. Per (ri)chiamare Benitez («io sono sempre pronto, con me il Napoli è cresciuto», dice Rafone) oppure puntare su Gasperini o Luis Enrique. Perché no? Le tentazioni di qualcuno del suo (ristretto) cerchio magico. Che, però, il patron adora ascoltare. Nonostante le perplessità”.
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