A cura di: Redazione
Fonte: Napolicalcionews.it
Un’intesa che va oltre il campo, quasi naturale. La Gazzetta
dello Sport descrive così il rapporto tra David Neres e Noa Lang,
la coppia che ha acceso il Napoli nell’ultima uscita di campionato. Due mondi
opposti, eppure perfettamente complementari. Da una parte c’è Neres: silenzioso, schivo, raramente sorridente, uno che parla con il
pallone più che con le parole. Dall’altra Lang: esuberante, tatuaggi in vista, carattere imprevedibile, un artista
dentro e fuori dal campo, capace addirittura di finire nelle classifiche
musicali con i suoi brani rap firmati “Noano”.
Diversissimi, ma uniti da una cosa: la stessa lingua calcistica. Si cercano e si trovano senza bisogno
di guardarsi, in un’intesa fatta di movimenti, intuizioni e istinto. Napoli ha
scoperto così una nuova chiave tattica, lanciata da Conte, che ha iniziato a
far ballare gli avversari e a far saltare i tifosi sugli spalti.
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