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MARTEDÌ 19 GENNAIO 2021 - INTERVISTE

GATTUSO ALLA RAI: «SPERO DI DARE UN DISPIACERE A PIRLO. LA JUVE HA UNA GRANDE MENTALITÀ. SU PETAGNA...»


«Mertens ha ragione, bisognerà dare tutto in campo»


 
     
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A cura di: Ciro Gaipa
Fonte: Napolicalcionews.it

Rino Gattuso, tecnico del Napoli, ha parlato ai microfoni della RAI alla vigilia della Supercoppa contro la Juventus. Ecco le sue parole raccolte da Napolicalcionews.it:

«Dubbi in attacco? Oggi ci ha sorpreso Petagna, non è al 100% ma è riuscito a fare tutto quello che dovevamo fare. Domani finiremo di preparare la partita, speriamo di averlo a disposizione. Altrimenti toccherà a Mertens (anche lui non è al top) o Llorente. 

Mertens ha detto che serve il 110%, altrimenti non la vinci? Dries ha ragione, la Juventus non ne sbaglia due di fila, ha una grande mentalità, non deve sentire l'odore del sangue altrimenti ti mangia. Ho allenato e giocato con tanti di loro, sono giocatori di grande mentalità, non basterà nemmeno il 110%, bisognerà dare tutto ma allo stesso tempo rispettarli e non sottovalutare nulla.

Cosa cambia rispetto alla finale di sette mesi fa in Coppa Italia? Sono due squadre diverse, la Juventus ha fatto tre gol al Barcellona fuori casa. Molti addetti ai lavori stanno sottovalutando quello che passano le squadre ultimamente: tutte le società fanno un altro sport da un anno, i numeri sono incredibili, si è ribaltato tutto. Ci sono tanti giocatori che ti vengono a mancare per infortunio o Covid, non c'è mai tempo per allenarsi, i calendari non sono il massimo ma è giusto giocare per portare avanti il sistema calcio. Ma è difficile, bisogna stare tranquilli e lavorare. Poche squadre stanno trovando continuità, ed è per questo che bisogna giocare partita dopo partita e alla fine si faranno i conti.

Pronto a dare un dispiacere a Pirlo? Lo spero, con Andrea ho condiviso grandissimi momenti, giocando insieme a lui per più di dieci anni, dall'Under 15 fino alla Nazionale maggiore. C'è un grande rapporto umano, ci sentiamo spesso, è rimasta una grande amicizia, non poteva essere diversamente. Domani ce la giochiamo, siamo ancora giovani, spero sia solo la prima di tante altre sfide».