A cura di: Antonietta Del Vecchio
Fonte: Napolicalcionews
Questa serra allo stadio "Zaccheria" di Foggia si affrondano i patroni di casa e il Benevento, che vuole approfittare del passo falso di ieri della Juve Stabia per agganciare la vetta della clasifica della serie C, girone C. Matteo Andreotti conferma in toto la formazzione della settimana precedente. Ripropone dunque il 3-4-2-1 con Kubica al fianco di Ciano, ad agire da trequartisti alle spalle di Ferrante. Inizia il match allo Zaccheria, per vedere la prima conclusione bisogna attendere il decimo minuto: i patroni di casa si affacciano in avan con Beretta che calcia verso la porta ma Pastina si oppone e devia in angolo. Gioco fermo per qualche minuto per uno scontro tra Berra e Carillo: il difensore rossonero proseguire con una vistosa fasciatura sul capo e il gioco riprende dopo qualche minuto di stop. Ingursione offensiva della Strega al 20esimo: da una punizzione di Ciano, sponda di Barra verso centro dove c’è El Kaouakibi che tenta la conclusione ma il portiere dei satanelli si oppone con i pugni. Occasione per i padroni di casa al 31esimo con Beretta ma il tentativo è intercettato dalla difesa giallorossa. Sfiora il vantaggio il Foggia al 33esimo con Tonino che, da ottima posizione e a botta sicura, manta a lato. Nuovamente pericoloso il Foggia al 38esimo con un tiro di Schenetti dalla distanza, ma Paleari si salva in angolo. Finisce il primo tempo, l'arbitro manda tutti negli spogliatoi sul parziale di 0 a 0. Comincia il secondo tempo, nessun cambio da parte di entrambe le squadre. Al 50' ci prova Ciano con un sinistro dalla distanza ma Nobile devia in angolo. Al 54' i padroni di casa hanno una grande occasione per andare in vantaggio: cross di Salines per Vezzoni che di testa manda fuori a pochi passi dalla porta. Al 59' entrano Bolsius e Masciangelo al posto di Ferrante e Kubica, mentre al 63' per il Foggia entrano Embalo e Tounkara al posto di Tonino e Beretta. Al 67' grande occasione per il Benevento con Ciano che su punizzione colpisce il legno. Al 79' sempre il fantasista di Marcianise sfiora l'incrocio su punizione. Al 79' Martini sostituisce Marino, poi al minuto 88 Cudini tenta il tutto per tutto inserendo Odjer e Fiorini al posto di Schenetti e Di Noia. L'arbitro concede 4 minuti di recupero e al 91 il Foggia sfiora il colpaccio con una clamorosa traversa di Embalo su punizione dal limite. L'arbitro fischia tre volte: il match tra Benevento e Foggia termina con un pareggio a reti inviolate. I giallorossi mangano dunque l'aggancio al primo posto in classifica.
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