A cura di: Redazione
Fonte: Radio Punto Nuovo
A Radio Punto Nuovo, durante il programma “Punto Nuovo
Sport“, è intervenuto Dino Fava Passaro, allenatore ed ex
calciatore. “Purtroppo, per la prima volta, ho visto un Napoli spento
a Lisbona. La squadra non è mai stata davvero in gara, anche se alla fine ha
provato a reagire, ma i cambiamenti sono stati minimi. Udinese-Napoli? L’Udinese è una squadra
insidiosa, perché a Udine si gioca in un ambiente senza troppe pressioni, il
che consente ai giocatori di esprimersi con più libertà. Ma Conte non abbasserà
la guardia, sono sicuro che si prepareranno bene. Lucca? Ho sempre avuto dei dubbi su di lui.
Secondo me, è stato un acquisto affrettato. Nel calcio contano i numeri,
soprattutto per un attaccante, e il Napoli si è affrettato a prenderlo. Ha
ancora molta strada da fare. Se fossi al suo posto, cercherei un’altra squadra
dove poter giocare da titolare, soprattutto ora che Lukaku sta per rientrare e
lo spazio per lui si farà sempre più ridotto. Hojlund? Mi piace molto, ha delle qualità
importanti e sa giocare in funzione dei compagni. Se la squadra gira bene,
l’attaccante ne beneficia. Quando invece la squadra fatica, anche il
centravanti soffre. Quando Lukaku tornerà, la competizione aumenterà e questo è
positivo per tutti. Sapere che c’è un attaccante di qualità che può giocare
titolare ti spinge a dare sempre il massimo, anche durante gli allenamenti. L’approccio di Conte? Ogni calciatore vuole
giocare sempre. Io stesso non amavo fare allenamenti duri, ma bisogna essere
preparati mentalmente per affrontare tutte queste competizioni. Conte mi piace,
anche se a volte nelle conferenze stampa è troppo diretto. Lui dice sempre la
verità, ma forse in alcune situazioni dovrebbe essere più delicato e gestire
meglio certe dichiarazioni.
Udinese? Sarà una partita insidiosa, loro
hanno individualità importanti come Zaniolo. Quindi bisognerà prestare la
massima attenzione“.
|