A cura di: Redazione
Fonte: Napolicalcionews.it
Cesc Fabregas ha parlato ai microfoni di DAZN dopo lo
0-0 del Maradona tra Napoli e Como. Il tecnico spagnolo si è detto soddisfatto
della prestazione dei suoi, nonostante il mancato successo, sottolineando i
progressi di una squadra giovane e coraggiosa. “Sono contento fino a un certo punto, quando giochi così
devi vincere, ma abbiamo fatto un altro step in avanti contro una squadra molto
forte che mi piace molto. Guardo tante partite del Napoli e non ho visto
nessuna squadra pressarlo così. Avevamo tanti giocatori di 20 anni e questo deve
essere rimarcato”. Fabregas ha voluto ribadire il valore del progetto comasco,
costruito su giovani di prospettiva: “Alla gente piace parlare dei 100 milioni spesi, ma Jesus
Rodriguez non ha fatto neanche un anno da professionista. Non ci sono molte squadre
che fanno scelte simili, e questa è una cosa che mi dà grande soddisfazione. Mi
hanno emozionato, questa è la strada giusta e dobbiamo continuare così”. Sui progressi del gruppo: “Siamo una squadra che sta migliorando, ma c’è ancora tanto
da fare. Quando sei giovane ci sono alti e bassi, ma mi regalano tanto. Io
spingo molto perché loro hanno mentalità aperta e continuano a lavorare sempre
di più. Per me è una fortuna, siamo dentro un processo lungo”. Infine, una riflessione su Antonio Conte, suo ex tecnico
al Chelsea e avversario di giornata: “Conte è un allenatore molto appassionato, al Chelsea faceva
cose diverse. È uno che si evolve, molto feroce e sempre alla ricerca di
crescita. Oltre al risultato, dà un’impronta fortissima alle sue squadre”. Sui rigori, infine, Fabregas ha concluso con filosofia: “Mi piace l’organizzazione, ma sul rigorista penso che debba
calciare chi se la sente in quel momento”.
|