A cura di: Maria Villani
Fonte: Focus.de
Mentre la Bundesliga continua a lottare con la politica per riavere gli spettatori allo stadio, un club di terza divisione, l’ Hansa Rostock è già avanti. Nella partita di oggi contro lo Stoccarda, valida per il primo turno della Coppa di Germania, presenti 7500 tifosi allo stadio che hanno fischiato per buona parte contro le regole anti-Covid, il che ha causato uno strascico di polemiche.
Sui social gli animi si sono surriscaldati subito, già durante la partita. Manuela Schwesig, Presidente della Regione del Mecklenburgo Vorpommern si è entusiasmata, parlando di una ‘bella atmosfera’ all’ Ostseestadion e su Twitter ha scritto: “I tifosi hanno già aspettato tanto. Mi fa piacere che sempre più spettatori possano ritornare allo stadio. È un gran passo avanti ai tempi del Covid”. Intanto però quest’euforia è stata tutt’altro che condivisa dagli altri.
Sempre sui social hanno fatto il giro una serie di foto in cui I tifosi stavano seduti o in piedi gli uni vicini agli altri, fischiando all’indirizzo delle regole sul distanziamento sociale e per giunta senza mascherina. E questo ha fatto scaturire a giusta ragione una serie di interrogativi sul concetto delle regole igieniche.
L’ironia da un utente di Twitter: “Penso che sia fantastico rivedere i tifosi allo stadio. Adesso però che fanno? Se ne stanno tutti vicini, in tanti non hanno la mascherina, cantano e urlano come pazzi. Dev’essere questo quel fantastico concetto sulle regole igieniche, quello di cui tutti parlano”.
Autorizzate all’ingresso nello stadio 7500 persone
7500 spettatori erano stati autorizzati ad entrare nell’ Ostseestadion; in fin dei conti il Mecklenburgo-Vorpommern ha pochissimi casi di Covid e l’indice di contagio è ai livelli minimi. I biglietti erano difficilissimi da trovare già prima della partita. Le regole erano queste: niente posti in piedi, niente ospiti, niente alcolici. Però prima della partita hanno marciato un centinaio di tifosi dell’Hansa Rostock muniti di fuochi e fumogeni.
Stefanie Drese, Ministro dello Sport, in una riunione ministeriale prima della gara si era mostrata ottimista: "È un primo passo buono, coraggioso per lo sport, una cosa positiva. Abbiamo di gran lunga il numero minore di contagi. L’Hansa Rostock ha presentato un concetto eccellente” anche se le immagini mostrano qualcosa di diverso.
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