CANNAVARO: "COL PALERMO DOMANI SARÀ UNA FINALE"

Il Benevento domani torna dopo circa un mese sul terreno casalingo del "Vigorito" per affrontare il Palermo alle ore 18. Ecco come il tecnico Fabio Cannavaro ha presentato la partita in sala stampa:

“Sulla carta abbiamo diversi calciatori a disposizione, Tello ha recuperato ma va gestito. Schiattarella, invece, non è uscito in buone condizioni da Reggio Calabria e solo oggi si è allenato con la squadra. Deciderò la formazione in base al fatto che giocheremo tre gare in sette giorni. L’infrasettimanale mi permetterà di far rifiatare qualcuno, ma quella di domani è per noi una partita fondamentale”.

“In casa dobbiamo osare di più e avere maggiore personalità. La squadra è in crescita e il lavoro sta iniziando a venire fuori”.

"Schiattarella e Viviani per me possono giocare insieme senza alcun problema e poi in campo parlano la stessa lingua”.

"Il Palermo è una squadra che non rinuncia a giocare, allenata da un tecnico con esperienza, Corini sta facendo un ottimo lavoro, dovremo essere bravi a far notare i loro limiti”.

"Pastina se dopo una settimana non ha smaltito gli errori significa che ha qualche problema. L’errore fa parte dello sport, le alternative nel suo ruolo sono attualmente fuori e l’emergenza continua”.

'In tanti sono sorpresi dagli esiti delle partite perché pensano che il calcio è solo in Europa. Il calcio è cresciuto ovunque e non sono affatto sorpreso”.

“Simy è rientrato ed è a disposizione. Con Forte ci parlo spesso e non deve preoccuparsi del fatto che ultimamente non segna. La Gumina domani sarà emozionato, ma deve far gol per il Benevento”.

“I miei calciatori me li coccolo tanto. Il dialogo è fondamentale, però quando commettono l’errore non ho problemi a farlo notare. Solo se camminiamo tutti nella stessa direzione possiamo fare qualcosa d’importante”.

 “Finora abbiamo affrontato in casa squadre molto forti e gli sbalzi d’umore non vanno bene. Non possiamo essere depressi per una sconfitta per quattro giorni e non possiamo essere euforici per una vittoria per una settimana”.

"Farias va sempre a sprazzi e questo non va bene. Gli dico sempre di partecipare alle varie situazioni di gioco e anche lui è in crescita”.