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MERCOLEDÌ 27 SETTEMBRE 2023 - DAL WEB

CM.IT – GIORDANO: “OSIMHEN, C’ERA UN OK PER IL RINNOVO AD AGOSTO, POI IL DIETROFRONT; ADL IRRITATO SEGUE CON ATTENZIONE LA SITUAZIONE”


In estate è stata fortissima per l’attaccante la tentazione araba di 40 milioni a stagione


 
     
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A cura di: Maria Villani
Fonte: Napolicalcionews

È stato convocato e stasera contro l’Udinese Victor Osimhen in campo ci sarà, ne è certo Marco Giordano che firma su CM.it un suo pezzo riguardante degli aggiornamenti sugli ultimi fatti circa l’attaccante. Il giornalista rammenta come in estate “la tentazione araba è stata forte. Osimhen – continua l’articolo – avrebbe serenamente accettato di andare a giocare all’Al Hilal: sul piatto c’erano 40 milioni a stagione. L’offerta fatta al Napoli, quella di 120 milioni arrivata con una mail ufficiale, vide una risposta di De Laurentiis molto netta: a queste cifre manco un piede di Osimhen”.

I tantissimi incontri avuti con l’agente Roberto Calenda non hanno portato il buon fine sperato da De Laurentiis. ”Da lì in poi, qualcosa di inceppa. Osimhen ed il suo entourage si sottraggono all’impegno di firmare un contratto che doveva portare l’attaccante ad esser il calciatore più pagato della Serie A. Si vocifera di uno stipendio a due cifre davanti a 6 zeri. Qualcosa come 10 milioni all’anno. Se da un ok di massima si passa ad una firma che manca, De Laurentiis si irrita”.

E il patron resta molto irritato, continua il giornalista in una nota su Twitter. E segue con estrema attenzione la situazione, anche perché all’accordo per la chiusura del rinnovo era stato dato un ok già ad agosto, invece è stata tolta la parola data “come dimostra il comportamento avuto ieri dall'attaccante e dal suo agente”. E da qui si sono aperte frizioni che hanno generato episodi come quello di ieri in serata. 

"Patron De Laurentiis sta seguendo con attenzione la situazione. Il presidente è molto irritato: era stato chiuso un accordo con il calciatore ed il suo agente Roberto Calenda, c'era stato un ok per il closing già ad agosto. Da lì, salta la parola data e si aprono frizioni che fanno salire il livello di tensione, come dimostra il comportamento avuto ieri dall'attaccante e dal suo agente".