A cura di: Antonietta Del Vecchio
Fonte: Napolicalcionews
L'allenatore del Benevento, Gaetano Auteri, ha commentato ai microfoni di OttoChannel la sconfitta esterna contro il Catania, nel match valido per l'undicesima giornata del girone C di Serie. Ecco le parole del mister: "Non è stata una bella partita, piena di scontri. Loro sono partiti forte, spinti dallo stadio pieno, poi noi abbiamo iniziato a giocare di più ed eravamo in pieno controllo. Il rigore? Mi è sembrato avesse deciso il quarto uomo e non l'arbitro. Il rigore su Mignani l'ho rivisto, non serve commentare. Sono partite che si partecipanti per un episodio. Loro sono stati più bravi e fortunati di noi, comunque si va avanti: non finisce qui". RIPRESA: "Abbiamo creato occasioni importanti nel secondo tempo, cosa che non avevamo fatto nel primo. L'unico rammarico è quel contrasto da cui nasce la punizione di Cicerelli e poi quel calcio d'angolo da cui arriva un rigore molto discutibile. L'arbitro l'ha dato, non possiamo farci nulla". ATTEGGIAMENTO: "Tolto l'inizio discutibile poi siamo cresciuti, fraseggiando molto di più e tenendoli lì. L'episodio che ha determinato il risultato c'è stato già nel primo tempo, poi ci abbiamo provato ma non siamo stati fortunatissimi. Questa partita dimostra che ci siamo anche noi, anche se in casa facciamo partite migliori rispetto a fuori". CONDIZIONI DI SALVEMINI: "Credo che riguardi la caviglia o il tendine. Anche quello era un fallo che andava sanzionato con un'ammonizione, è un fallo reiterato. Speriamo non sia nulla di particolare, vedremo domani". RABBIA PER LA SCONFITTA: "Si deve trasformare in energia positiva, si impara sempre. La partita complessivamente è stata equilibrata, non ci hanno messo sotto neanche prima del vantaggio. Spesso queste partite sono determinate da un episodio e oggi è accaduto. In trasferta dobbiamo avere un rendimento più carico di personalità".
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