A cura di: Antonietta Del Vecchio
Fonte: Napolicalcionews
Il tecnico del Benevento Matteo Andreoletti si presenta in sala stampa per introdurre il match di domenica pomeriggio a Messina. I giallorossi domani svolgeranno l'allenamento di rifinitura e poi partiranni per la Sicilia. Ecco come il tecnico bresciano risponde alle domande dei giornalisti presenti in sala stampa:
"Il Messina nelle ultime settimane ha giocato ogni tre giorni anche se ha fatto molto turnover. Noi abbiamo recuperato al massimo sul piano fisico poi ho la fortuna di allenare una rosa ampissima. Ho qualche dubbio e non vorrei stravolgere la formazione, proverò però ad accontentare anche chi in settimana si è allenato molto bene”. Bolsius – “Con il Potenza non ha giocato male. È un giocatore in grado di far saltare gli schemi ma deve migliorare molto sul piano tattico perché è ancora troppo istintivo”.
Karic – “Finora l’ho usato in diversi ruoli e la sua grande corsa è per noi fondamentale. Può fare bene sulla trequarti”.
Pinato e Ciciretti – “A Ciciretti dobbiamo dare più minuti possibili di partita in partita. Pinato si è ristabilito dall’infortunio, anche se dal punto di vista mentale non è ancora al 100%".
Improta – “Da esterno di centrocampo a destra ha giocato meglio fino a questo momento, ma in questo momento lo vedo meno sulla trequarti”.
Gruppo – "Facciamo fatica a chiudere le partite, ma non sono preoccupato perché durante le gare produciamo comunque tanto”.
Ferrante a secco di gol – “Sono convinto che ben presto tornerà al gol e il rientro di Marotta per lui è molto importante”.
Quattro mesi a Benevento – “Sembrano quattro anni più che quattro mesi. Alleno la squadra più importante della mia carriera e ci sto mettendo tanta passione e tanta voglia. Stiamo creando qualcosa di importante”.
Ciano – “Il fatto che ancora non abbia fatto gol non mi preoccupa. Spero che segni già a Messina, così come Ferrante”.
Rivelazione del campionato – “Dire la Juve Stabia sarebbe troppo facile. Il Picerno per me non è una rivelazione, sono convinto che Catania e Crotone faranno un bel campionato”.
Importanza della squadra – “Per il bene della squadra ho accantonato un po’ le mie idee e piano piano ci stiamo avvicinando a ciò che voglio io. Non sono venuto qui per mettermi in vetrina, ma per fare un campionato di livello”.
Pastina – “Avevo sentito cose pessime su di lui ma io non ho fatto nulla oltre che allenarlo. Ho intravisto in lui grandi qualità e dal primo giorno sta spingendo al massimo”.
Regalo per Natale – “Vorrei restare su questa panchina almeno fino a Natale e al mercato ancora non ci penso. Cerchiamo di sfruttare al massimo tutti i calciatori della nostra rosa".
Difesa – "È il mio grande dubbio e continuare ad escludere Terranova è molto difficile, così come escludere uno tra i quattro che finora hanno giocato di più”.
Il Messina – “Il Messina è stata l’unica squadra a battere l’Avellino di Pazienza. E’ la squadra più zemaniana del girone è ha un’identità molto chiara”.
Giovani – “Alcuni di loro abbiamo voluto tenerli con noi perché abbiamo pensato che questo è il contesto migliore per farli crescere e a gennaio con loro faremo delle valutazioni. Qualcuno verrà ceduto e qualche altro resterà ancora con noi”.
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