A cura di: Antonietta Del Vecchio
Fonte: Napolicalcionews
Il Benevento è impegnato al Vigorito contro il Messina. Il match è valido per la 27esima giornata del campionato di serie C Now girone C. La Strega è in piena crisi ed è reduce dal cambio sulla panchina, per Pazienza è il debutto casalingo dopo la sconfitta a Biella contro la Juventus Next Gen. Il tecnico foggiano opta per il 4-3-1-2 con Nunziante tra i pali; difesa composta da Veltri, Capellini, Tosca, Viscardi; Talia, Viviani, Acampora a centrocampo; Simonetti alle spalle della coppia d'attacco composta da Manconi e Lanini. Inizia il match: la Curva Sud ricorda Carmelo Imbriani a 12 anni dalla scomparsa. Primi minuti di studio e senza alcuna azione degna di nota. Il primo tiro verso la porta è per gli ospiti al 13esimo con un sinistro di Garofalo dal limite, Nunziante para senza problemi. Al minuto 20 l'arbitro Di Reda di Molfetta ammonisce il numero 90 del Messina, Rocco Costantino. Qualche minuto dopo ci prova Talia con il destro dalla lunga distanza, la palla termina alta. Al 25esimo si registra un destro di Lanini, su cui interviene Krapikas. La partita si gioca su ritmi molto bassi, al 37' Gelli ci prova su punizione da posizione, la barriera riesce a deviare e poi interviene Nunziante. È sui piedi di Manconi al 38esimo la palla del possibile vantaggio ma il numero 9 calcia malissimo col mancino nonostante al centro fosse libero Talia. L'arbitro assegna un minuto di recupero, punizione per il Benevento a tirare è Lanini ma la sfera termina fuori. Dopo l'intervallo primo cambio per il Messina: entra Lia al posto di Haveri. Continuano i ritmi lenti del primo tempo si registra una conclusione di Acampora al 47' e un tiro di Vicario per il Messina al 52'. Secondo cambio per Bancheri: al 65' entra De Sena al posto di Vicario. Primi cambi anche per Pazienza: al minuto 68 escono Acampora e Lanini, dentro Lamesta e Starita. Altro doppio cambio per gli ospiti: Luciani e Chiarella prendono il posto di Vicario e Tordini. Qualche minuto dopo ci prova Talia con il destro dalla lunga distanza, la palla termina alta. Primi cambi anche per Pazienza: al minuto 68 escono Acampora e Lanini, dentro Lamesta e Starita. Ultimo cambio per il Messina: Chiarella, appena entrato, esce per infortunio , al suo posto Ingrosso. All’80esimo Garofalo fa un tentativo con un destro potente da fuori, respinge Nunziante. Sul ribaltamento di fronte prova la girata Manconi, la palla termina alta. Terza sostituzione per Pazienza: Borello entra al posto di Viviani. Tentativo per Simonetti all’84esimo, la palla termina alta. Quarto cambio ma terzo e ultimo slot per Pazienza: al minuto 86 dentro Perlingieri per un fischiatissimo Manconi. Il numero 33 offre un po' di vivacità all'attacco giallorosso ma il risultato non cambia. Dopo 5 minuti di recupero, è il Messina a sfiorare il vantaggio con Garofalo prima e Krapikas più tardi. Il Benevento esce tra i fischi del Vigorito. La Strega conferma il momento di crisi: è al quarto pareggio nelle ultime sei gare ela vittoria manca da 40 giorni. I giallorossi sono momentaneamente terzi in classifica a +1 sull’Avellino, a -1 dal Monopoli e -4 dal Cerignola ma tutte queste squadre devono ancora giocare.
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