La diciottesima giornata di serie A presenta un Crotone-Benevento molto atteso. Una sfida che, per i tifosi della Strega, riporta alla mente ricordi non troppo belli; che risalgono alla semifinale playoff del campionato di serie C. Parliamo del  match del 2004, contrassegnato dalla sconcertante direzione dell'arbitro Pantana di Macerata che, dopo aver negato un netto rigore al Benevento,  assegnò un rigore inesistente alla squadra calabrese. Era il Benevento del Presidente Pino Spatola. Una vicenda che ebbe un grande eco nazionale. Il resto è storia che ben tutti conoscono.

 

Tornando alla sfida odierna; il Crotone, ultimo in classifica, cerca un risultato che possa dargli un po' di stimoli e muovere la sua classifica. Stroppa punta sulla tecnica di Messias a centrocampo e sulle qualità di  Simy e Rivière in attacco. Zanellato in cabina di regia, mentre le corsie esterne saranno presidiate da Rispoli e Pedro Pereira. Squalificato Reca. In difesa  Luperto partirà dalla panchina. I tre centrali saranno Djidji, Golemic e Magallan.

 

I Sanniti, reduci dalla sconfitta interna subita contro l'Atalanta, devono fare a meno di Schiattarella, positivo al Coronavirus. Al suo posto Ionita. In attacco Insigne e Sau daranno manforte a Lapadula. Caldirola partirà dalla panchina e Tua -Glik formeranno  la coppia difensiva centrale. Improta, invece, agirà da esterno destro difensivo. 

 

Arbitra il signor Simone Sozza della sezione di Seregno. 

 

 

Il Crotone la sblocca al 4' con un autogol di Glik. Nel tentativo di anticipare Simy, il difensore devia alle spalle del proprio portiere un cross di Pedro Pereira. Prova a spingere il Benevento, ma il tiro di Sau viene deviato dalla schiena di Djidji al 10. Sugli sviluppi di un angolo, stacca di testa Glik all'11', ma la sua conclusione è centrale e Cordaz blocca senza problemi. Ripartenza rapida del Crotone al 28': Rivière serve Vulic al centro dell'area di rigore, Glik prova ad evitare il peggio ma, dopo alcuni rimpalli, il pallone giunge a Simy che sigla il 2-0. Potrebbe riaprirla il Benevento: al 38' è clamoroso l'errore di Insigne che non supera Cordaz. Sulla ribattuta arriva Lapadula che non inquadra la porta. Il calciatore partenopeo è costretto ad uscire al 40' per infortunio. Al suo posto entra Caprari. Giallo per Ionita al 44', reo di aver commesso fallo su Pedro Pereira. Grandissima parata di Cordaz su una girata al volo di Hetemaj al 46'. L'estremo difensore del Crotone vola all'incrocio dei pali e smanaccia un pallone che sembrava imparabile. Termina il primo tempo dopo tre minuti di recupero. 

 

Nella ripresa il Benevento parte a testa bassa ma è Simy a siglare  il 3-0: al 54', l'attaccante sfrutta un assist di Rivière e col piatto deposita il pallone nell'angolino più remoto. Nulla da fare per Montipò. Il poker del Crotone arriva al 65': in versione assist-man, Simy serve Vulic che lascia partire una conclusione imparabile. Strega che manda in campo Tello e Di Serio al posto di Ionita e Sau al 66'. Al 70' padroni di casa che rispondono con Henrique al posto di Rivière. Giallo per Barba al 71' che ferma una ripartenza del Crotone. Nuovi cambi nel Benevento, che manda in campo Iago Falque e Caldirola al posto di Improta e Tuia al 75'. Tre cambi nel Crotone: all'80' entrano Petriccione, Mazzotta e Luperto al posto di Vulic, Pereira e Rispoli. Il Benevento va in gol con un tiro di Iago Falque all'82: la sua conclusione viene deviata da Djidji e beffa Cordaz.  Giallo per Dabo all'83', che commette fallo su Simy. Altro cambio nel Crotone: dentro Rojas al posto di Zanellato all'84'. Ammonizione per Messias: all'87' il calciatore perde tempo e l'arbitro lo aggiunge al suo taccuino.  Il match termina dopo tre minuti di recupero. Seconda sconfitta consecutiva per la Strega. Vittoria importante per i calabresi che vedono la zona salvezza a due punti.