A cura di: Maria Villani
Fonte: Napolicalcionews
L’Assessore allo Sport del Comune di Napoli Emanuela Ferrante è stata ospite telefonica a Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli.
“Il 23 marzo sarà un piacere ospitare la Nazionale al Maradona. È stata una dura battaglia con altri stadi ‘contendenti’ ma Napoli ce l’ha fatta e, aggiungo, con orgoglio, per la bellezza dello stadio che ha colpito gli ispettori della Lega. Io credo ciò sia avvenuto anche per via del calore del pubblico che noi ben conosciamo e sappiamo quanto sia importante il suo sostegno. Il sostegno della città di Napoli e dei suoi tifosi è diverso da quello degli altri stadi: credo sia stata questa discriminante a colpire positivamente gli ispettori. Inoltre Napoli si candida ad Euro 2032 pertanto gli ispettori sono venuti a conoscere bene il Maradona e ne sono stati favorevolmente colpiti. Speriamo questa sia la prima di tante iniziative.
Interventi migliorativi in attesa di Italia-Inghilterra: sono stati fatti degli altri interventi nel corso dell’anno per migliorare gli spogliatoi e il cosiddetto ‘miglio azzurro’, ora ci saranno piccoli interventi strutturali e un ampliamento ulteriore dei posti a favore dei disabili. Si tratta di un tema che ha creato alcuni problemi negli ultimi tempi. Il Comune creerà altri spazi ancora, ad ora ce ne sono 140 per disabili e relativi accompagnatori, ma è fondamentale anche l’intervento di steward e società per dare una mano nel far rispettare i posti e le regole.
Manto erboso: è tra i migliori in Italia e questo lo dobbiamo al Napoli che ben lo cura, ottimo per i nostri preziosissimi calciatori che sono anche i nostri beniamini. Lo stadio diventerà centrale per Napoli e speriamo anche per l’Italia e l’Europa, questo è il percorso che vogliamo seguire per riportare Napoli al centro di ogni politica sportiva. Vogliamo andare in questa direzione e la nostra squadra è bene intenzionata. Spalletti e i suoi hanno alimentato e rivivificato la passione e si vede come, con lo sport in giovani professionisti poco conosciuti. Il calcio deve diventare sempre più alla portata dei nostri ragazzi e non parlo solo a livello agonistico.
L’esposizione della statua di Maradona all’esterno e le pastoie burocratiche: la statua al momento ha superato l’iter burocratico che è concluso da qualche mese, il punto è che la statua è coinvolta nell’indagine giudiziaria al momento non è opportuno esporla. Tutti amiamo Diego e, una volta completato il lavoro della magistratura, potremo omaggiarlo e la statua potrà essere esposta alla fine delle indagini”.
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