Per i pm romani – che hanno “ereditato” l’indagine dalla procura di Napoli per competenza territoriale – ci sarebbe stata una sopravvalutazione dei calciatori delle giovanili Luigi LiguoriClaudio ManziCiro Palmieri e il portiere Orestis Karnezis, inseriti nell’affare, permettendo al club azzurro di mettere a bilancio una “plusvalenza fittizia” di circa 20 milioni di euro.

De Laurentiis, assistito dagli avvocati Fabio Fulgeri e Lorenzo Contrada, ha spiegato che i quattro giovani coinvolti nella trattativa erano tutti di prospettiva, che il club francese aveva interesse a valorizzare i giovani, mentre al Lille in quel periodo erano pervenute offerte anche di 70 milioni di euro cash.