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SABATO 20 NOVEMBRE 2021 - INTERVISTE

ADL: “APPRENSIONE PER MOSCA: AVEVO PROPOSTO IL CAMPO NEUTRO, LA UEFA NON LO HA CONSIDERATO”


'Inter-Napoli, per scaramanzia non sarò presente'; parla il patron azzurro alla Fonderia Nolana


 
     
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A cura di: Maria Villani
Fonte: Campania nel Pallone

Quest’oggi alla fonderia nolana è stato compiuto l’ultimo passo per il completamento della statua a grandezza naturale di Diego Armando Maradona. L’opera è stata rivestita della definitiva colatura in bronzo e verrà presentata ufficialmente il prossimo 28 novembre allo stadio Maradona in occasione di Napoli-Lazio. Presenti il presidente Aurelio De Laurentiis e il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, oltre a Stefano Ceci, ex manager di Maradona e iniziatore del progetto.

Il presidente De Laurentiis, si è intrattenuto con i giornalisti presenti, tra cui vi era anche Saverio Quatrano, direttore di Campanianelpallone.it.

Presidente, dove sarà posizionata la statua?
“Con ogni probabilità verranno realizzate diverse copie, la versione originale dovrebbe essere sicuramente sistemata all’interno degli spogliatoi in modo che i calciatori possano ammirarla prima di scendere in campo”.

E’ soddisfatto dei dati sulla prevendita di Napoli-Lazio?
“L’attuale andamento delle vendite mi soddisfa, ma c’è ancora disponibilità di tagliandi e dunque invito tutti i tifosi a venire perché sarà una serata speciale sia per la celebrazione in onore di Diego che per il valore della partita che giocheremo”.

Considerato l’andamento della curva epidemiologica in Russia è preoccupato per la trasferta a Mosca di settimana prossima?
“C’è grande apprensione. Già diverse settimane fa avevo proposto all’Uefa di trovare una soluzione che garantisse maggiore sicurezza e di disputare la gara in campo neutro, ma la mia idea non è stata presa in considerazione”.

Domani sarà a Milano per Inter-Napoli?
“Dopo la sconfitta in Finale di Supercoppa della scorsa stagione ho deciso di non andare più in trasferta per scaramanzia. Le gare in trasferta le guardo sempre con gli stessi amici e senza mai cambiare cibo”.