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SABATO 8 DICEMBRE 2018 - SQUADRE CAMPANE

VERSO BENEVENTO-VERONA, BUCCHI: "MI ASPETTO UN VERONA AGGUERRITO CHE GIOCHERÀ A VISO APERTO"


Bucchi si aspetta un Verona agguerrito, ma nonostante le assenze il Benevento darà battaglia


 
     
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A cura di: Claudio Donato
Fonte: Napolicalcionews

Alla vigilia della partita di domani sera contro il Verona, ecco quanto affermato da Bucchi in sala stampa.

"Per quanto riguarda l'infermeria, qualche valutazione l'abbiamo posticipata a domani. Letizia ancora ha questo fastidio al costato. Bisogna capire, perché gli esami strumentali hanno detto e non detto. Le sensazioni del ragazzo sono un po' al limite. Ci siamo presi un'altra notte per capire come gestirlo. Costa, Nocerino e Del Pinto sono tornati a disposizione ma mancano da un po'. È tornato Insigne. Non ci sarà sicuramente Viola che in questi giorni non è riuscito a correre. Ha ancora fastidio e dolore e non abbiamo accelerato".

" Le defezioni saranno quelle di Tuia, Bukata e Viola, mente Letizia è da capire. Molti non sono al top della condizione ma è comunque importante averli con noi. Anche se non utilizzabili a tempo pieno sono per noi un'arma importante. Il momento difficile credo ci sia servito per toglierci un po' quella spocchia che la serie A ti lascia addosso. Domani giochiamo contro una squadra forte come il Verona. Bisogna avere lo spirito di sacrificio a prescindere dalle assenze e dagli avversari".

"In attacco abbiamo quattro importanti scelte: Insigne e Ricci sono due giocatori che possono fare anche la seconda punta, così come hanno fatto nelle squadre dove hanno militato. Possono giocare anche da trequartisti. Dobbiamo essere aperti a tanti tipi di soluzioni. Sceglierò in base alle condizioni dei giocatori. In coppa, ad esempio, contro una squadra fastidiosa come il Cittadella, avevamo bisogno di un po' di rapidità. A Ricci avevo detto di giocare staccato dalla squadra e di andarsi a cercare lui la zona dove andare, cercarando la profondità. L' ha fatto a singhiozzo ma bisogna dargli tempo, sia a lui che a Insigne per metabolizzare questo cambio di atteggiamento tattico. Sceglierò la soluzione migliore in base alle caratteristiche dei calciatori".

"Mi aspetto un Verona agguerrito che verrà qui per giocare a viso aperto. Se la giocheranno fino alla fine senza troppi calcoli e fronzoli. Dovremo essere bravi a limitare le loro caratteristiche. Il Verona è una squadra che gioca molto bene in ripartenza e in velocità. Sono caratteristiche che hanno mostrato in tutte le gare e hanno alternato anche vari sistemi di gioco".

"Sicuramente è importante anche far emergere le individualità. Anche perché in area di rigore vengono fuori i duelli del centravanti contro il suo marcatore e, quindi, se ti liberi dell'avversario hai più possibilità di fare gol. Il gioco è finalizzato all'abilità dei calciatori nel concludere. Se fai un possesso palla sterile non serve a nulla. Certamente le individualità da una parte e dall'altra possono fare la differenza. Sarà importante concludere anche dalla distanza".

"Del Pinto  - prosegue Bucchi - non è nelle condizioni di poter giocare una partita intera. Bandinelli è un giocatore che nel nostro centrocampo può ricoprire più ruoli. Lui e Tello giocheranno entrambi. Le partite più difficili da preparare sono quelle col Carpi e con l'Ascoli; dove abbiamo lasciato delle cose per strada.La partita col Verona le motivazioni le dà in automatico".

"Fanno piacere le dichiarazioni di Di Carmine. Oltre ad essere un ottimo attaccante è un ragazzo perbene. Un attaccante ha bisogno di essere coccolato più di ogni altro giocatore. Deve sentire la fiducia addosso perché si deve credere veramente nelle sue qualità. Gli faccio un grande in bocca al lupo e speriamo che a dargli un dispiacere saremo noi (ride ndr)".

"Per quanto riguarda il mercato di gennaio abbiamo pensato di prendere molti giocatori duttili. Sapevamo dell'infortunio di Antei e che ci sarebbero voluti tre o sei mesi. Costa ha avuto due problemi in due momenti particolari. È normale che se ci saranno da fare delle valutazioni, anche mediche, le faremo anche con tutto lo staff sanitario".