TORNA IN HOMESOCIETA'SQUADRASTAGIONECalciomercatoSTATISTICHECONTATTI



DOMENICA 26 NOVEMBRE 2017 - CONFERENZA STAMPA

VIDEO - ODDO: “SCONFITTO MA SODDISFATTO: ABBIAMO LIMITATO IL NAPOLI”


Le parole del tecnico friulano in conferenza stampa


 
     
0


A cura di: Maria Villani
Fonte: Napolicalcionews.it

Massimo Oddo, allenatore dell’Udinese, ha parlato in conferenza stampa nel ventre della Dacia Arena: ecco le sue parole trasmesse da TV Luna

Avete messo in difficoltà il Napoli, partita pari anzi Reina è dovuto intervenire decisivamente, testa alta nonostante il  risultato; sul rigore un po’ di ingenuità.
Non la considero ingenuità ma sfortuna; il rimpallo di Langella che ha perso il pallone. Per il resto i ragazzi hanno fatto un’ ottima partita, il frutto di questa gara è anche frutto del lavoro di Mister Delneri, io non faccio miracoli. I ragazzi hanno cercato di mettere in pratica quel che ho detto loro: poche cose dirette. Quando subentri dopo pochi giorni devi scegliere e io ho dovuto fare una scelta. Ho scelto di dare solidità ai ragazzi tramite il modulo e anche tramite l’ aggressività in avanti: ci siamo riusciti bene, altre volte meno bene, i tempi arriveranno col lavoro. Dalla panchina mi è sembrata una squadra solida dietro. Avevamo davanti un Napoli che crea 15 palle gol a partita che è tra quelli che gioca meglio in Europa. Me lo aspettavo. Ci vuol lavoro e tempo”.

Balic alti e bassi…
Un po’ di emozione iniziale con la prima o seconda da titolare, aveva davanti una squadra che ti aggredisce tanto. Ha fatto un’ ottima partita, ne sono contento: oggi è stato un diesel alla distanza con gran personalità. È un ragazzo che ha margini di miglioramento, dipende da lui: ha  qualità, tanta, e fisicità, deve migliorare un po’ tatticamente e nei tempi. E come lui tanti giocatori. Il difetto se così si può dire è che  sono giocatori che vanno educati in campo e tale educazione va recepita, così potranno diventare giocatori importanti.

Il 3 5 1 nella prima parte e nella seconda parte 4 3 2 1: buona gara per tutti e due moduli: quale l’ha soddisfatto di più?
Non so, siete furbi… ho una settimana davanti e ci penserò. Sono soddisfatto e molto del modulo iniziale adottato contro il Napoli mandandolo in esterna e non abbiamo subito. Nel finale il modulo adottato lo abbiamo improvvisato non provandolo. Quando ci siamo passati abbiamo subito dei contropiede; sapevo che avremmo avuto difficoltà nelle ripartenze. Volevo rimanere in partita fino alla fine per provare il recupero finale.

Un 3 5 1 1 che ha pagato?
Un 3 2 3 2 con Balic che si alzava forte su Jorginho, rischiando l’uno contro uno. Ho cercato di inculcare che il Napoli lo puoi prendere altissimo o essere molto basso. La via di mezzo no doveva esistere. Ci siamo riusciti bene, meno bene, ma sono soddisfatto.

Le emozioni dell’esordio e i cori della curva?
Speravo di vincere la prima… sarà per la prossima. Sono contento perché sono stato accolto benissimo e come ha giocato la squadra è una conferma. I  ragazzi han fatto quello che ho chiesto loro. È una squadra ha grandi margini di miglioramento nel collettivo e nei singoli. I ragazzi sono giù per la sconfitta però si deve dar continuità e disponibilità nel lavoro: lavorando a testa bassa le cose riusciranno bene.

Incertezze nella formazione?
L’obiettivo futuro, a lungo termine, per la fase offensiva, di smarcamento, la fase difensiva è a breve termine. Per come vedo il calcio io l’obiettivo  è arrivare a un punto in cui i miei giocatori li posso mettere come voglio e loro stessi troveranno la posizione a seconda delle situazioni. Tutti gli allenatori sono bravi, hai voglia a preparare i movimenti, ma poi in avanti ci vuole bravura nel ragionamento, non solo provando in allenamento, nella pratica ci vuole movimento in base alla palla e all’avversario. Diamo compattezza, cerchiamo di vincere e poi vedremo.

Ali Adnan?
Un giudizio come su Fofana, Perica, ecc: enormi potenzialità fisiche e tecniche, per essere un terzino ha predisposizione tecnica. Tutti devono migliorare sul piano tattico. Faccio un nome: Angella, è uno di quei ragazzi che sono avanti agli altri tatticamente, ecco perché ho optato per lui. In questo momento mi serve conoscenza tattica.