A cura di: Maria Villani
Fonte: Napolicalcionews
Jürgen Klopp ha tenuto la sua conferenza stampa postgara dopo Liverpool-Napoli, le sue parole sono state trasmesse da TV Luna.
Complimenti per questa partita in cui ci sono state grandi occasioni, cosa ne pensi?
Sono ancora pieno di adrenalina, ne potrei riempire bottiglie intere. È stato fantastico, incredibile, i ragazzi hanno dato il cuore, il tutto. Mai visto un tale pressing, bello. È stato un gioco tra i migliori che abbia mai visto, grande intensità. Messi sotto pressione loro faticato a gestire. Noi potevamo segnare di più un poco ci flessione c’è stata, impossibile per noi giocare più basso perché Napoli giocava tra le linee e ci metteva pressione. Dal 65’ c’è stato disordine con transazioni e capovolgimenti da una parte e dall’altra. Lasciatemi poi dire: che gran gol di Salah e che parata di Allison non no parole per descriverla. Sono molto contento e fiero dei miei ragazzi.
Notizie sugli infortuni?
Trent ha avuto una botta al piede, Milner ha avuto dei crampi.
Parlando con i tifosi mi hanno detto tutti ai sedicesimi vogliono il Real per la rivincita.
So benissimo questo, so anche che vorrebbero il PSG ma non decidiamo noi, aspettiamo il sorteggio, stasera non sapevamo neanche se saremmo passati. Sappiamo comunque che giocheremo contro una grandissima squadra.
Cosa è cambiato rispetto alla gara d’andata che è stata molto diversa. Pensa che in Europa League il Napoli possa avere un cammino importante?
“Ho visto squadre in UL che mi fanno pensare quasi ad una Champions League anche se il Napoli al momento non ne vuol sentir parlare di EL. Tutto è cambiato nella gara, tutto: non eravamo noi a Napoli, eravamo altri. Il Napoli non ci conosceva, ne potevamo parlare di 6 ore dei nostri errori. Quella gara l’ abbiamo dimenticata e siamo andati avanti, giocando contro il City e abbiamo voltato pagina. Facemmo tanti errori e sprecammo delle occasioni, fu una partita dura, stasera abbiamo fatto tutto quello dovevamo fare: una grande gara.
Complimenti alla squadra per la gara. Per migliorare un anno fa adesso deve solo vincere la coppa. La sua squadra è favorita: chi vede come avversario più temibile?
Non ne ho idea e non mi importa. Tutti gli altri sono in gara. Fino a febbraio abbiamo ancora 30 partite da giocare, speriamo di arrivarci pronti e preparati per febbraio. Ma grazie per i complimenti: li riferirò ai ragazzi perché li meritano.
Klopp: “A Napoli non eravamo noi, stasera abbiamo fatto quello che dovevamo fare: una gran gara”
Così il tecnico del Liverpool in Champions League
Jürgen Klopp ha tenuto la sua conferenza stampa postgara dopo Liverpool-Napoli, le sue parole sono state trasmesse da TV Luna.
Complimenti per questa partita in cui ci sono state grandi occasioni, cosa ne pensi?
Sono ancora pieno di adrenalina, ne potrei riempire bottiglie intere. È stato fantastico, incredibile, i ragazzi hanno dato il cuore, il tutto. Mai visto un tale pressing, bello. È stato un gioco tra i migliori che abbia mai visto, grande intensità. Messi sotto pressione loro faticato a gestire. Noi potevamo segnare di più un poco ci flessione c’è stata, impossibile per noi giocare più basso perché Napoli giocava tra le linee e ci metteva pressione. Dal 65’ c’è stato disordine con transazioni e capovolgimenti da una parte e dall’altra. Lasciatemi poi dire: che gran gol di Salah e che parata di Allison non no parole per descriverla. Sono molto contento e fiero dei miei ragazzi.
Notizie sugli infortuni?
Trent ha avuto una botta al piede, Milner ha avuto dei crampi.
Parlando con i tifosi mi hanno detto tutti ai sedicesimi vogliono il Real per la rivincita.
So benissimo questo, so anche che vorrebbero il PSG ma non decidiamo noi, aspettiamo il sorteggio, stasera non sapevamo neanche se saremmo passati. Sappiamo comunque che giocheremo contro una grandissima squadra.
Cosa è cambiato rispetto alla gara d’andata che è stata molto diversa. Pensa che in Europa League il Napoli possa avere un cammino importante?
“Ho visto squadre in UL che mi fanno pensare quasi ad una Champions League anche se il Napoli al momento non ne vuol sentir parlare di EL. Tutto è cambiato nella gara, tutto: non eravamo noi a Napoli, eravamo altri. Il Napoli non ci conosceva, ne potevamo parlare di 6 ore dei nostri errori. Quella gara l’ abbiamo dimenticata e siamo andati avanti, giocando contro il City e abbiamo voltato pagina. Facemmo tanti errori e sprecammo delle occasioni, fu una partita dura, stasera abbiamo fatto tutto quello dovevamo fare: una grande gara.
Complimenti alla squadra per la gara. Per migliorare un anno fa adesso deve solo vincere la coppa. La sua squadra è favorita: chi vede come avversario più temibile?
Non ne ho idea e non mi importa. Tutti gli altri sono in gara. Fino a febbraio abbiamo ancora 30 partite da giocare, speriamo di arrivarci pronti e preparati per febbraio. Ma grazie per i complimenti: li riferirò ai ragazzi perché li meritano.
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