A cura di: Maria Villani
Fonte: Napolicalcionews.it
Thomas Tuchel, allenatore del PSG, ha tenuto la sua conferenza stampa alla vigilia della gara di Champions contro il Napoli. Le sue dichiarazioni sono state riprese da TV Luna:
Cavani un po’ più chiuso rispetto alla staigone scorsa, il match lo fa ripartire? Spero di sì, penso che dopo il Lione Cavani era un po’ triste dopo la sua sostituzione, abbiamo giocato in 10 contro 10 senza di lui. Dopo la gara con l’Amiens non ha segnato e quando uno non segna è triste. È importante per noi al momento, penso che Cavani ci sta pensando un po’ troppo. Ho detto che si sbloccherà e segnerà perché lavora bene su tutte e due le fasi. Il gol arriverà. Domani gara speciale per lui, spero segnerà.
Questa gara è una svolta per risultati e modulo? Sì. È così: molte cose sono cambiate nel nostro gioco dopo il Liverpool a volte bisogna perdere per migliorare, le sconfitte possono insegnare molto. Nessuno ama perdere, ma per noi è stata un’esperienza molto importante a questo livello era necessario migliorarsi e lo abbiamo fatto. Abbiamo molta intensità, pressing strutturato, struttura in attacco, intensità, con passaggi penetranti e dobbiamo continuare, è indispensabile. Ci aspettano 3 settimane decisive, giochiamo 2 volte con il Napoli e poi altre gare di Ligue 1, tutte gare importanti, dobbiamo giocare al top del nostro livello.
Domani ritroverete Ancelotti: è un’ispirazione? Come giocatore era davvero speciale! Un club una squadra straordinaria, davvero speciale anche come allenatore del Milan, squadra fantastica dal gioco fluido, molto offensivo. Per me è davvero un’ispirazione.
Thiago Silva assente, il successo del PSG dipende da giocatori come Di Maria, Mbappè e Cavani? E’ uno sforzo di squadra. in questa competizione, la Champions è sempre così. Abbiamo giocatori straordinari ma dobbiamo giocare come squadra e sforzarci di farlo. Siamo un grande club ma non abbiamo molta esperienza in Champions, non abbiamo l’abitudine delle semifinali o finali, per quello è difficile migliorarsi ed avere risultati. Quei giocatori sono molto importanti per noi ma sono felice del nostro sforzo di squadra anche contro il Liverpool. Credo sappiate che Thiago non si è allenato stamattina, abbiamo un altro allenamento domattina, ci potrà essere un test ma i tempi sono strettissimi ed è difficile giochi domani.
Mbappe si è evoluto sul lato sinistro, scambiandosi con Di Maria, possibile questo scambio di posizioni? Si è scambiato con Angel, senza chiederlo, questo è un problema e glielo ho detto. Può giocare in quella posizione perché è pericoloso quando porta la palla a destra, con Edi può essere un duo possibile. Mbappe deve esprimersi al meglio, poco importa se a sinistra o a destra, dipende anche dal nostro avversario.
È la gara di Verratti? Può fare la differenza per far vincere il PSG? Spero di sì, Marco si è allenato, senza più problemi e giocherà domani. È una gara speciale anche per lui. Sento che gli piace Ancelotti e c’è un rapporto speciale tra i due. Credo che possa fare la differenza domani.
Cosa pensa del Napoli in testa al gruppo Champions e cosa vi aspettate dal Napoli domani? Credo che per noi e per il Napoli sia un duello, una sfida decisiva. Non è una sola gara, ne sono due! Tutte le squadre vogliono vincere gli scontri diretti. Bella gara quella contro il Liverpool: giocata con energia e intelligenza, individuale e di squadra, lavorano di squadra. Hanno giocato col 4 4 2 con Allan e Hamsik in asse, come anche Insigne che ha grande personalità e con altri che possono fare la differenza. Dobbiamo essere vigilanti, pazienti e stare attenti. Giocano insieme da tempo anche con Sarri e ora con un grande come Ancelotti, gli automatismi sono provati. Grande sfida per noi.
La chiave per vincere domani? Ce ne sono molte di chiavi. L’unica? Difficile dirlo: attaccare ma in modo strutturato con il contro pressing, dobbiamo essere strutturati anche in fase difensiva, perché il Napoli può attaccare anche in modo complicato. Per domani dobbiamo giocare al massimo delle nostre possibilità. Ovviamente ci vuole anche un po’ di fortuna.
Il PSG è candidato a vincere la Champions, il Napoli è l’outsider, l’aspetto psicologico? Da quale suo giocatore si attende qualcosa di più domani? Il Napoli ha giocato meglio contro il Liverpool ma noi abbiamo giocato meglio contro la Stella Rossa, è calcio non matematica. Noi siamo i favoriti ma non ne sono convinto. In Champions conta l’esperienza per crescere e noi non ne abbiamo molta, per quello non siamo favoriti per la Champions, anzi per niente proprio. E il gruppo è molto complicato. Un giocatore? Non basta contro il Napoli, squadra top, forte in Europa e ci credo! Dobbiamo giocare al massimo.
Chi al posto di Thiago Silva? Ho fiducia, sì abbiamo anche altre possibilità, Herrera ad esempio ha giocato bene contro il Lione e anche in Nazionale tedesca, contro il Livepool, era un po’ triste dopo il rosso. È un uomo, non una macchina, deve sentirsi bene per rendere al massimo ma io gli do fiducia, è uno che sorride e dà sempre il 100% in allenamento, è sempre pronto per allenarsi.
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