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MERCOLEDÌ 18 DICEMBRE 2019 - EX AZZURRI

THE SUN – ANCELOTTI, ANCHE ALL’EVERTON IL TECNICO IN SECONDA SARÀ IL FIGLIO DAVIDE


Affiancherà l’attuale allenatore ad interim Duncan Ferguson


 
     
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A cura di: Maria Villani
Fonte: The Sun

Carlo Ancelotti sta per diventare il nuovo allenatore dell’ Everton e il suo vice sarà ancora una volta, come a Napoli, suo figlio Davide.

Dopo aver seguito papà Carlo al Paris Saint-Germain, Real Madrid, Bayern Monaco e Napoli, Davide Ancelotti sarà ancora una volta allenatore in seconda anche per i Toffees.

L’accordo vedrà il tecnico ad interim Duncan Ferguson relegato nella posizione di assistente, a supporto del duo familiare degli Ancelotti.

In sole due gare in carica, questo scozzese dal carattere fiero è andato oltre le aspettative battendo il Chelsea e strappando un punto al Manchester United.

Secondo Sky Sports, Ferguson affiancherà il 30enne nuovo tecnico in seconda.

Partito come preparatore atletico al PSG and Real Madrid, adesso non è più una sorpresa che Davide affianchi Carlo nello staff tecnico ed era anche nelle fila milaniste quando Ancelotti ne era l’allenatore.

Per il Corriere dello Sport Davide non sarà altro che una figura dello staff non ai livelli di Ferguson in panchina.

Affari di famiglia

Ancelotti ha ingaggiato anche suo genero Mino Fulco, nutrizionista dopo averlo portato con sé al Real Madrid prima che ne sposasse la figlia ìKatia.

Non è ancora certo se anche lui e il preparatore atletico Francesco Mauri lo seguiranno all’ Everton, entrambi con legami familiari che a quanto pare avrebbero irritato qualche giocatore del Napoli.

È molto probabile che le trattative tra Ancelotti e la dirigenza dei Toffees continueranno per tutta la settimana, con un affare da 11 milioni e mezzo di sterline sul tavolo.

La giovanissima carriera di Ferguson come tecnico ad interim si è scontrata con la sconfitta contro il Leicester mercoledì scorso.

Parlando ai media dopo il pari all’ Old Trafford, l’ex attaccante ha ammesso: “C’è bisogno del miglior allenatore al mondo e io non ho esperienza. Sono pronto ad accogliere un top manager e sarebbe fantastico poter far parte del suo staff”.

 

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