A cura di: Maria Villani
Fonte: Napolicalcionews
“Non è facile scrivere questo post, intanto la vita non è sempre una strada facile da percorrere”. Così scrive il difensore dell'Hull City Angus MacDonald su Instagram nel comunicare pubblicamente di essere affetto da un tumore all’intestino.
La notizia è arrivata oggi dal mio club: mi è stato diagnosticato un tumore all’intestino. Dopo un anno ai margini e il mio recente ritorno al pieno allenamento, sentivo più che mai vicino il mio ritorno in campo, per questo questa notizia è arrivata come un enorme shock ed è dura da accettare e da elaborare completamente. Tuttavia sono fortunato: ho una famiglia fantastica, degli amici fantastici e belle persone intorno a me che mi aiutano a vivere tutto ciò. Ho anche compagni di squadra meravigliosi, uno staff al club che mi è sempre stato vicino per tutto l’anno scorso. Sono pronto ad affrontare questa nuova sfida che mi aspetta. Sarò pronto a lottare con la testa e farò qualsiasi cosa che sia in mio potere per ritornare in piena salute ed in campo.
Mi prenderò qualche giorno di riposo dai social media, e me ne starò un po’ da solo con le persone più vicine e più care”.
Il comunicato dell'Hull City sempre su Instagram:
“L'Hull City è affranto nell’annunciare che ad Angus MacDonald è stato diagnosticato un tumore all’intestino allo stadio iniziale.
Angus ha mostrato grande forza di carattere nel reagire alla notizia. Tutta la famiglia dei Tigers si stringe intorno ad Angus per donargli amore continuo: lo sosterremo sempre fino alla guarigione. Il suo benessere fisico e mentale è nel novero delle nostre priorità al momento.
Il Club prega cortesemente i tifosi ed i media di rispettare la privacy di Angus e la sua famiglia in questo momento. Vi preghiamo inoltre di prendere nota che qualsiasi ulteriore aggiornamento sulla sua salute sarà comunicato dal Club”.
Un anno davvero difficile per il difensore, la cui ultima partita era stata giocata più di un anno fa, il 28 agosto 2018, contro il Derby County in League Cup. In quella occasione MacDonald fu costretto a lasciare il campo per colpa di una trombosi venosa profonda.
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