A cura di: Maria Villani
Fonte: Mundo Deportivo
Quique Setién, tecnico del Barcellona, ha tenuto la sua conferenza stampa alla vigilia della gara di campionato contro l’Alavès. Il tecnico cantabrico ha parlato anche del momento della squadra blaugrana e commentato le dichiarazioni di Leo Messi (“I metodi di Setién non si sono ancora materializzati nello spogliatoio”), specchio del divorzio tra squadra e tecnico.
Sulla partita contro l’ Alavés:
"È molto importante terminare con le migliori sensazioni. Dobbiamo prepararci per il futuro, pensare alla partita di Champions contro il Napoli. abbiamo parlato con la squadra e sta ben concentrata per poterla giocare e farcela".
La riunione con Bartomeu:
"È normale che ci siano riunioni di questo tipo. L’ inquietudine che tutti abbiamo per migliorare è evidente e siamo alla ricerca di soluzioni. La riunione è stata incentrata sulla preparazione del futuro. Siamo consapevoli che ci aspetta una sfida molto interessante ".
Le parole di Messi:
"Ci sono cose sulle quali siamo d’accordo, altre meno, però è una cosa normale. Lui ha perfettamente ragione, se giochiamo male come abbiamo fatto in alcune partite, non andremo da nessuna parte, intanto però abbiamo avuto buoni momenti. Siamo tutti consapevoli che dobbiamo migliorare, essere più consistenti, più affidabili. Se riusciamo a farlo come a Villarreal, dove è andato bene quasi tutto, allora sì che possiamo affrontare la Champions. Se siamo al nostro miglior livello possiamo conquistarla".
Sulla convocazione di Riqui, Ansu e Araujo e se potrebbero aiutare il Barcellona B nei playoff:
"Questa è una decisione che dobbiamo meditare. Nella convocazione di oggi abbiamo 16 giocatori, con tre portieri, non ci sono altri giocatori disponibili. Potrebbero giocare con il Barcellona B, però dobbiamo tener presente che le conseguenze di un eventuale infortunio di questi giocatori ci potrebbe debilitare in ottica Champions".
Se si sente tirato in ballo dalle parole di Messi:
"No, assolutamente. Tutti diciamo delle cose che si interpretano male, altre bene, è il vivere di tutti i giorni. Non ci do grande importanza. Tutti abbiamo bisogno di riposo, di liberarci la mente. Cercheremo di pensare in questo modo".
Sul gioco della squadra:
"La partita di Villarreal è stata la migliore che abbiamo fatto, per il resto abbiamo avuto fasi che sono state molto buone. Siamo contenti di molte cose, siamo anche consapevoli, però, che altre cose le dobbiamo migliorare. Non tutto è stato un disastro. Avremmo meritato di vincere più partite di quelle che abbiamo effettivamente vinto. Ho chiaro che ci sono molte cose che possiamo riscattare per il futuro".
Sulle parole di Messi e la mancanza di intensità:
"Tutti sappiamo che lo stato d’animo è il motore del nostro corpo. Credo che l’intensità abbia molto a che vedere con lo stato d’animo e ora non è il migliore".
Sulla sostituzione di Arthur:
"Stamattina è venuto e ha detto che aveva fastidio ad una caviglia".
Se ha mai pensato di dimettersi:
"Ogni giorno dico che assaporerò tutto fino all’ultimo giorno. Ne sto traendo vantaggio, nonostante le circostanze e mai ho pensato che sarebbe stato facile. La sconfitta è sempre una possibilità con la quale doversi confrontare. Non sto vivendo nulla di quanto non abbia già vissuto precedentemente. In nessun momento ho avuto la sensazione di voler andar via".
Sulla gestione dello spogliatoio:
"Ci sono situazioni che sono state nuove ed evidentemente questo spogliatoio, questa squadra, viene da 15 anni di vittorie consecutive e la sua gestione è diversa. Ci sono state alcune situazioni difficili da risolvere, però la vedo come una cosa normale in uno spogliatoio come questo".
Sui suoi primi mesi sulla panchina del Barça:
"Quando arrivo in un club penso sempre di rimanerci tutta la vita, preparandomi per il futuro. Continuo ad essere felice e sono molto soddisfatto per avere questa opportunità".
Termina la conferenza stampa di Quique Setién, nella quale il tecnico blaugrana si è mostrato convinto di poter terminare la Liga con buone sensazioni onde poter affrontare il duello Champions con il morale rafforzato.
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