A cura di: Maria Villani
Fonte: Napolicalcionews
Quique Setien, allenatore blaugrana, ha tenuto la sua conferenza stampa post Napoli-Barcellona. Le sue parole sono state trasmesse da TV Luna.
La posizione di Vidal, sulla fascia sinistra non gli dava molta profondità: lui vuol essere più centrale, mentre sulla fascia era molto aperto: era quel che volevi?
Veramente in questa situazione il giocatore che gioca lì deve sempre gestire, a volte Leo si sovrappone ed entra quindi chi sta lì deve saper entrare e leggere le situazioni, specie Semedo che arriva da dietro. È stato difficile trovare spazi, specie nel primo tempo, era difficile trovar spazi a centro trovavamo prima loro. Nella fase difensiva ci doveva aiutare di più perché il loro laterale sinistro era forte e giocava bene.
Vista com’è andata la partita crede sia un buon risultato?
Penso di sì, vero è che ci è costato abbastanza generare occasioni da gol; abbiamo avuto il controllo nel primo tempo, ottimamente difeso, loro hanno approfittato dell’unica occasione, poi abbiamo ben controllato. Ci è mancata la concentrazione e lucidità per attraversare la difesa del Napoli ben organizzata. Nel secondo tempo più spazi e conseguentemente altre giocate come il pari, anche loro si sono aperti di più sono stati più alti e noi abbiamo fatto più male. Una grande partita la nostra, ma non è stato facile. Buono il pari con gol per il ritorno.
Bene il risultato ma vedendo il gioco della squadra il primo tempo e il problema della rosa, è vero quel che ha detto Messi che con questa rosa non si riesce a giocare la Champions?
Non sono d’accordo, oggi era difficile contro una squadra che gioca bene e che si è ben difesa: complimenti a loro. È difficile contro chi si chiude tanto, alla fine è un lavoro di pazienza, abbiamo controllato tutta la partita, abbiamo fatto bene il ns lavoro. Certo in casa penso avremo più opzioni, poi è difficile che una squadra si sappia difendere così tanto tempo, specie al Nou Camp.
Ora la rosa, contando anche gli infortunati e gli squalificati, non è ampia: come può uscire da questa problematica della rosa corta? Pensa di poter vincere la Liga?
Certo che si può con questa rosa! Abbiamo perso 2 giocatori importanti, ma per il ritorno recupereremo Jordi Alba e Sergi Roberto. Li recupereremo e confido molto nel fatto che bisogna sempre guardare le cose con ottimismo. Possono succedere molte cose ma non lamentiamoci e non fasciamoci la testa prima di essercela rotta.
Tra gli esclusi, Piqué: per il Clasico di fine settimana: ci sarà?
Vediamo che problemi ha e poi decideremo.
L’ingresso di Fati è stato un po’ tardi? Pensavo che forse Barcellona poteva stare più avanti.
Era un’opzione valutata da tempo, ma c’è stato un momento in cui Griezmann stava giocando bene e dava una mano, dovevamo trovare il momento, magari poteva uscire prima, non so.
Precarietà della rosa: Vidal non si è contenuto, questo penalizza o è inevitabile visto il suo carattere?
Non ho ben visto che cosa è successo ma forse l’arbitro è stato troppo severo, sono cose che si verificano più volte; il secondo cartellino per me è stato eccessivo. Vero è che sono momenti di nervi e tensione, specie per giocatori che hanno questo temperamento. Perdiamo un giocatore importante, ma troveremo altre soluzioni.
Fosse stato un match di boxe chi avrebbe meritato la vittoria ai punti? Il Napoli si può rammaricare dell’occasione persa e si aspettava questo Napoli?
Penso che il risultato sia giusto. Va dato valore al lavoro e alla fase difensiva del secondo tempo del Napoli ma anche il Barcellona ha controllato tutta la partita. Abbiamo trovato la via del gol con una grande giocata, ma anche altre potevamo finalizzarle meglio. Le opportunità arrivano e poi va dato valore al Napoli. Alla fine risultato giusto e partita di livello.
Ha avuto la sensazione che alcuni giocatori cambiano ‘chip’ tra Liga e Champions, erano un po’ spaventati specie nel primo tempo?
Penso di no, abbiamo giocato partite molto complicate: a Bilbao in coppa, contro Getafe o Eibar. Penso che quando stai giocando le eliminatorie hai una tensione in più e un’attenzione che in campionato, quando hai altre opzioni, non succede. Oggi dopo il primo gol la squadra ha avuto una buona reazione muovendo bene la palla, ma bisogna sempre tenere alta l’attenzione, non hai margine d’errore, avevo paura quando attaccavano ma abbiamo concesso poco, abbiamo recuperato rapidamente e potevamo fargli anche più male. Spero al ritorno di poter fare di più.
La posizione di Griezmann, molto spostato sulla fascia: è stato per aprire la difesa del Napoli? In area, infatti, arrivavano pochi giocatri.
Beh la verità è che Griezman doveva aiutare la difesa, quando salivano i laterali, dovevano salire di più per profittare degli inserimenti dei laterali. Così come i due di fascia hanno chiuso bene, la posizione di Griezmann come Messi era per far tenere la difesa bassa e ricevere il pallone vicino a loro.
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