A cura di: Maria Villani
Fonte: Napolicalcionews
Il portale Calcio & Finanza ha pubblicato i dati relativi ai debiti e alla situazione del patrimonio netto relativi alle squadre di Serie A. La situazione a giugno 2023.
A quella data il club con l’indebitamento lordo maggiore è l’Inter, con 807.3 milioni di euro, la Juve ne aveva 791.8 . Tali dati sono in calo, come informa il portale che specifica come per il club nerazzurro il calo riguarda i debiti verso soci (per effetto della conversione di 86 milioni di debiti legati ai finanziamenti soci da parte di Suning), per il club bianconero l’indebitamento finanziario cala alla luce del prossimo rimborso del bond da 175 milioni in scadenza al prossimo febbraio grazie alle risorse provenienti dall’aumento di capitale.
Per il Napoli l’indebitamento lordo è pari a 263.481 milioni, con una crescita del 2%, rispetto ad un 3% della Juve e addirittura un 9% della Lazio.
Molto positiva è la posizione finanziaria netta del Napoli grazie soprattutto ad una alta liquidità al 30 giugno 2023.
Il patrimonio netto, invece, in particolare al 30 giugno 2023 è risultato negativo per Lazio e Inter (qui la situazione al club nerazzurro) mentre, successivamente al 30 giugno, è passato in negativo anche per la Juventus con la società che è intervenuta lanciando un nuovo aumento di capitale da 200 milioni di euro.
Debiti squadre Serie A, il confronto con il 2022
Andando ad analizzare l’indebitamento lordo aggregato per i top club, emergono dati in linea tra la situazione al 30 giugno 2023 con quella al 30 giugno 2022. In particolare, complessivamente il dato è calato solo dello 0,4% passando da 2,42 a 2,41 miliardi di euro. A crescere in realtà sono stati solo i debiti finanziari e quelli da soci, rispettivamente del 20% e del 74%, mentre in forte calo i debiti verso istituti di previdenza (-71%) e i debiti tributari (-24%).
Per quanto riguarda i dati aggregati dei top club la posizione finanziaria netta è peggiorata passando da un dato aggregato di -440 a -568 milioni di euro. In peggioramento anche il patrimonio netto aggregato, passato da 269 a 167 milioni di euro con un -38%.
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