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MERCOLEDÌ 13 SETTEMBRE 2017 - CURIOSITÀ

SERIE A, ECCO LE SQUADRE CHE VIAGGIANO DI PIÙ IN EUROPA: TESTA A TESTA NAPOLI-ROMA


Considerando le distanze in linea d'aria la trasferta più impegnativa è quella dei giallorossi a Baku


 
     
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A cura di: Myriam Novità
Fonte: CorrieredelloSport

ROMA - Quando viene effettuato il sorteggio dei gironi delle coppe europee spesso si prende in considerazione solo il parametro del valore degli avversari ma in realtà i dirigenti prestano grande attenzione anche alla logistica dei viaggi. Giocare a 500 chilometri di distanza o a 2000 può incidere parecchio sulle tempistiche di riposo e di allenamento: quando si giocano tante partite nello spazio di pochi giorni, anche uno scalo in meno o in più può essere determinante. Questa sera il Napoli gioca a Kharkiv in quella che è la sua trasferta più impegnativa del gruppo: tra andata e ritorno sono quasi 8000 chilometri. La squadra di Sarri ha 3 trasferimenti non certo semplici perchè anche le altre due partite a Manchester e Rotterdam richiedono voli molto lunghi. In totale saranno 10594 i chilometri macinati da Hamsik & Co.

DODICIMILA - La più sfortunata delle squadre italiane è però la Roma: sono 11826 i chilometri da fare  per la banda di Di Francesco che nella prossima giornata affronterà la lunghissima trasferta di Baku, 6224 chilometri tra andata e ritorno. Oltre al viaggio in terra caucasica, i giallorossi andranno anche a Londra e Madrid, destinazioni che prevedono voli superiori ai 2400 chilometri. La più fortunata delle squadre di Champions League è la Juventus: in archivio c'è già la 'gita'  più corta, a Brcellona poi arriveranno quelle ad Atene e Lisbona per un totale di 7428 chilometri.

La più svantaggiata in Europa League è l'Atalanta che percorrerà più chilometri rispetto anche alla Juventus. A pesare nel saldo finale di 7870, c'è soprattutto la trasferta lunghissima di Limassol, la città cipriota che dista 2308 chilometri da Bergamo. I volti più sorridenti dopo il sorteggio di Montecarlo erano quelli della dirigenza del Milan: Rijeka, Atene e Vienna richiederanno spostamenti per un totale di 5000 chilometri, meno della metà rispetto a Napoli e Roma. Non si può lamentare neanche la Lazio, il cui contachilometri alla fine dei gironi si fermerà a quota 5834: Nizza è la trasferta più breve della squadra di Inzaghi con 472 chilometri di distanza in linea d'aria da Roma. Solo 61 in più di quella quasi «da pullman» dei rossoneri in Croazia a Fiume.