A cura di: Diego Rinaldi
Fonte: Corriere dello Sport
La Fiorentina non va oltre il pareggio contro il Genoa. Allo stadio Luigi Ferraris, la partita, che ha aperto la 21ª giornata di Serie A, finisce 1-1. Al vantaggio iniziale dei grifoni grazie all'autogol di Tatarusanu, risponde Gonzalo Rodriguez nel secondo tempo. Non basta, dunque, l'esordio di Diamanti e Gilardino per la Fiorentina. Terzo pareggio consecutivo in Serie A tra Genoa e Fiorentina. All’andata il match si concluse sullo 0-0, mentre nella scorsa stagione terminò 3-3. In chiave Europa, questo risultato non serve a nessuno dei due club. Ora Napoli, Lazio e Sampdoria possono allungare.
L'AUTOGOL DI TATARUSANU - Primi minuti di equilibrio tra i padroni di casa e la Fiorentina. La squadra di Montella al 6' entra già nel vivo della partita con il ritorno di Diamanti. Ma al 9' è Perotti a seminare il panico nella difesa della Fiorentina, calcia in porta dal limite dell'area, trovando però la deviazione decisiva di un difensore viola. Arriva dopo pochi minuti, al 14', il vantaggio del Genoa. Su assist di Niang, in grande forma, Sturaro calcia clamorosamente sul palo a porta vuota, il pallone sbatte prima addosso a Tatarusanu e poi finisce in rete. La squadra di Gasperini è più rapida nel muovere il pallone, mentre la Fiorentina si affida a semplici e innocui lanci lunghi. Al minuto 36 succede qualcosa di insolito: infortunio per l’arbitro Nicola Rizzoli. Il fischietto bolognese, a causa di un problema muscolare, forse stiramento, viene sostituito dall'addizionale Marco Di Bello (giudice di Roma-Empoli in Coppa Italia). Il Genoa continua a mettere alle strette la Fiorentina con Niang, che al 43' compie un'azione personale, brucia Tomovic ma calcia con poca potenza sul primo palo. Niente raddoppio per i padroni di casa. Genoa in vantaggio sui viola al termine dei primi 45 minuti: decisivo uno sfortunato autogol di Tatarusanu. La Fiorentina continua a subire gol da 6 gare consecutive. L’ultima volta che la porta era rimasta blindata è stato nella sfida contro la Juventus del 5 dicembre 2014, terminata 0-0.
RIMONTA VIOLA - La Fiorentina torna dagli spogliatoi ancora frastornata. Tanti errori in fase di impostazione per gli uomini di Montella, che rischiano di subire il secondo gol al 52' da Niang. Ma due minuti dopo, arriva quasi dal nulla il pareggio della Fiorentina: il cross di Fernandez viene spizzato da De Maio sul secondo palo dove arriva Gonzalo Rodriguez, che di testa supera Perin. Quarto gol in campionato per il difensore viola. Si sente la mancanza di una vera punta nel Genoa. Infatti, nessuno raccoglie i cross dalla fasce in area di rigore. Il Genoa non sembra aver subito il colpo e continua a spingere. La Fiorentina si limita ad agire di rimessa. Al minuto 81' la squadra di Gasperini si trova in 10 uomini: espulso Burdisso per doppio giallo. E' la Fiorentina, infatti, a pressare gli avversari nei minuti finali della gara. Ma la sfida termina 1-1.
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