A cura di: Redazione
Fonte: Il Mattino
Non solo Pepe Reina e Rafael. Il Napoli è pronto a salutare anche il terzo portiere del reparto. Luigi Sepe, napoletano classe 1991, è ormai al passo d'addio e pronto a vestire una nuova maglia. «C'erano aspettative, diciamo promesse venute meno, quindi pure se abbiamo firmato un anno fa pure per quanto ci riguarda e non c'è più voglia di restare», ha confermato il suo agente Mario Giuffredi. «Non ha mai avuto un'occasione per dimostrare il suo valore, non ha mai avuto sensazione di fiducia e considerazione. Il Napoli cerca sempre portieri, Sepe non può essere ostaggio della regola del settore giovanile».
Dopo due anni di permanenza e sole tre presenze, dunque, il futuro di Sepe sarà altrove. «Lui è stato serio in questi due anni, senza mai giocare, ma non ci sono i presupposti per andare avanti», ha continuato l'agente a Radio Crc. «Ha chiuso il suo ciclo a Napoli, vuole giocare e nessuno glielo può impedire. Va rispettato, non è mai stato chiamato in causa in Europa League e pure quando Reina non stava bene non è stato schierato. La società doveva indirizzare e pretendere certe cose. Sarri ha fatto delle scelte, ma il club poteva intervenire».
Più stabile, invece, la situazione degli altri assistiti che orbitano nell'ambiente Napoli. «Hysaj è del Napoli e resterà del Napoli. Abbiamo iniziato a parlare anche del nuovo contratto, è molto giovane e dal prossimo anno gli mancherebbero solo due anni di accordo, è un discorso già intavolato. Poi se vogliono mandarlo via...ma non credo», ha continuato Giuffredi. «Mario Rui veniva da un anno difficile, ma poi ha potuto dimostrare il suo valore. È un giocatore importante, da grandi livelli, ed è arrivato anche ai Mondiali. Grassi? È migliorato tantissimo, ha molta qualità, ma forse non è ancora pronto per il Napoli».
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