A cura di: Myriam Novità
Fonte: il mattino
Rientrati tutti i nazionali a Castel Volturno, l'ultimo della serie il serbo Maksimovic che ha svolto ieri la doppia seduta di lavoro con gli azzurri. Sarri ha ancora due giorni di allenamento (più l'ultima seduta di domenica mattina in ritiro) prima della partita a Bologna per poter verificare la condizione di tutti e la stanchezza per gli impegni nelle qualificazioni mondiali.
Le scelte di formazione del tecnico azzurro terranno presenti anche l'impegno successivo contro lo Shahktar, nel senso che tra campionato e Champions ci saranno delle modifiche in squadra. Sarri andrà avanti con il turnover cambiando di volta in volta tre o quattro pedine: previste rotazioni mirate soprattutto per quelli che sono i ruoli che presuppongono un maggiore dispendio di energie. A Bologna il Napoli potrebbe centrare la decima vittoria di fila tenendo presente anche la scorsa stagione (ultimo pareggio a Reggio Emilia contro il Sassuolo, poi cinque vittorie di fila) e i due successi nel playoff di Champions contro il Nizza. Dubbi in tutti i settori: in difesa il ballottaggio è tra Maggio e Hysaj, visto che l'albanese ha giocato da titolare le due sfide dell'Albania e potrebbe riposare in vista della sfida di Champions in programma mercoledì in Ucraina. A centrocampo Diawara è più avanti rispetto a Jorginho e non soltanto perché quella di Bologna per lui che è un ex rappresenta una sfida particolare: il guineano ha qualche chance in più perché l'italo-brasiliano solo ieri ha ripreso l'allenamento a pieno regime con il gruppo dopo qualche fastidio per una botta a un piede. Allan e Hamsik candidati a una maglia da titolare, anche se lo slovacco in questa fase non è brillantissimo e ha giocato anche con la Slovacchia: Marek però è ritenuto essenziale per Sarri che non se ne priva mai dall'inizio. Discorso simile per Insigne, anche lui rientrato con le due partite nella gambe giocate con l'Italia e con il morale non proprio a mille, ma tra gli insostituibili. Ecco perché anche Lorenzo è candidato a una maglia da titolare a Bologna, insieme a Callejon: il ballottaggio è per la punta centrale tra il belga Mertens (la prima scelta) e il polacco Milik, sua alternativa.
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