A cura di: Redazione
Fonte: Gianlucadimarzio.com
Obiettivo tre punti centrato, Napoli che torna al successo dopo due giornate di digiuno e lo fa grazie a una rete di Albiol: un successo per 1-0 contro il Genoa che ha permesso alla formazione azzurra di portarsi a -2 dalla Juventus prima in classifica. “A noi non importava della Juventus, venivamo da due partire dove non vincevamo, non siamo abituati a questi numeri e volevamo tornare alla vittoria. Sapevamo che non sarebbe stato semplice contro il Genoa di quest’anno e infatti è stata una partita difficile contro una squadra che si chiude benissimo. Dico che abbiamo fatto tanto a fare un gol, colpire due pali, oltre a un salvataggio sulla linea: loro in trasferta concedono sempre poco”, le parole di Maurizio Sarri nel post partita a Sky Sport.
“Sono sei anni che la Juventus a questo punto della stagione aveva già distrutto il campionato, quest'anno invece no e questo è per merito nostro. E' una classifica che mi fa effetto solo perché non siamo più primi. Tensioni particolari nella squadra? In allenamento no. Oggi abbiamo avuto un vantaggio giocando dopo la Juventus perché non ha vinto, nel 90% dei casi però abbiamo uno svantaggio visto che vincono il 90% delle partite. Ma in allenamento non noto niente di diverso nei miei ragazzi", ha proseguito Sarri.
“Siamo stati poco brillanti? Era difficile giocare, trovavamo gli spazi chiusi. Mertens? Il genio è al limite della follia. Probabilmente in questo momento siamo più nella fase di follia che di genio… E’ vero che non ha messo al centro per Callejon, ma poi ha messo in porta Albiol: bisogna concedere un pizzico di cinismo agli attaccanti. Milik? Il ragazzo viene da due situazioni complicate, ma ho la sensazione che questa volta ne stia uscendo meglio”, ha aggiunto Sarri. Che ha poi fatto il punto dall’infermeria: “Hamsik ha avuto un problema muscolare al flessore, ma non conosco l’entità. Per Mario Rui credo si tratti solo di crampi”.
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