S. PAOLO, AURICCHIO: “ENTRO IL 25 STADIO PERFETTAMENTE IDONEO E MIGLIORATO SUL PIANO DELLA FRUIBILITÀ”

Attilio Auricchio, Capo di gabinetto del Comune di Napoli, è intervenuto a Marte Sport Live su Radio Marte:

“Sono allo stadio S. Paolo a controllare il regolare andamento dei lavori. Devo dire che l’informazione e le preoccupazioni di ieri le rimetto nelle tradizionali boutades che spesso il presidente ci regala. Sono abbastanza sorpreso perché le attività sono condivise e le informazioni e tutto lo staff del Calcio Napoli è perfettamente informato sull’andamento dei lavori e peraltro proseguono in maniera corretta pronti per l’inizio del campionato. Fermo restando che parliamo della pista di atletica che certamente non incide sullo svolgimento dell’aspetto calcistico. Detto questo per il 25 agosto lo stadio è perfettamente idoneo, il campo è perfettamente idoneo. I cumuli? Fanno parte dell’attività di cantiere, poi se il presidente in particolare è rimasto tanto impressionato pensa che i lavori li faccia l’impresa di Marte… forse lui si avvale di altre imprese. L’impresa è peraltro un’ottima impresa bergamasca che sta operando in questo momento; sono allo stadio e sto vedendo con il caldo che fa 25 operai che stanno lavorando sulla pista d’atletica. Bisogna quindi rispettare non solo il lavoro e tutto quello che si fa nell’interesse dei cittadini e, da tifoso, dei tifosi della nostra squadra del cuore che come fede viene prima di qualunque idea. Noi nell’interesse pubblico manteniamo riferimento tutte le attività che devono essere correttamente svolte e saranno correttamente svolte senza polemiche sterili e inutili. Ritardi o problematiche particolari? Evidentemente il presidente ieri venendo da Bari, accaldato, è passato al S. Paolo e forse con le varie difficoltà di questi ultimi giorni sarà rimasto sorpreso anche da qualche dinamica di polemica che è stata portata avanti per l’operazione-Bari e forse questo avrà acuito il suo equilibrio. Ribadisco che la polemica è veramente inutile, speciosa, quasi agostana direi. I rapporti sulla nuova convenzione? Al di là delle polemiche noi siamo sempre su una linea propositiva. Il Calcio Napoli sa i contenuti di un testo che è stato condiviso in questi mesi, noi o riproporremo, abbiamo un sistema chiaro di utilizzo dell’impianto. Il Calcio Napoli si convenziona e quindi dà una maggiore stabilità al rapporto con l’amministrazione proprietaria dell’impianto oppure ci sono altre formule a domanda individuale che consentono l’utilizzo dell’impianto alla principale squadra cittadina. Non ci sono e non ci saranno problemi da parte nostra. Chiaramente siamo tutti quanti speranzosi che si riesca a divenire a una convenzione che dia maggiore stabilità anche per gli anni a venire, per uno spazio temporale più ampio ed è a vantaggio e nell’interesse dell’azienda avere dei rapporti stabili e duraturi. ‘Dare-avere’ relativo alla stagione 2015-16? Non è corretto dire dare avere, dobbiamo solo avere noi, è l’insieme delle partite la convenzione 2015-16 era un testo e ci arriviamo ora a distanza di qualche anno soltanto perché era stata definita precedentemente la transazione dove c’erano partite dare-avere, sono argomenti tediosi dove presto si fa a buttarla in caciara, dove il Comune ha sempre torto e il Calcio Napoli ha sempre ragione. Purtroppo le cose quasi sempre non stanno così: il Comune ha transato con la società in maniera chiara dopo tanti anni partite di dare-avere e poi c’era una convenzione che poteva essere firmata regolarmente. Questo non è accaduto ma accadrà al di là del’episodio di ieri: non credo che il presidente avrà problemi a firmare nei prossimi giorni, questo mi preoccupa meno. Tutto pronto e solo la firma fino al 2023? Non è così: facciamo bene a precisare sempre onde evitare si faccia di tutt’erba un fascio. La convenzione 2015-16 di cui parlavo poc’anzi è perfettamente pronta, condivisa, super ratificata, bisognava solo siglarla. È un atto ufficiale per cui c’è il segretario generale che svolge funzioni simil-notarili: lì è quindi solo da apporre sigle. Invece sulla convenzione in avanti, nuova, tutti quanti noi speriamo di portarla a compimento, il testo è anch’esso abbondantemente condiviso, ci sono ancora alcune limature, superabili con minimo sforzo, però occorrono anche dei passaggi amministrativi ma anche questa seconda opzione va chiusa per settembre altrimenti l’annualità in questione andrà gestita per legge a domanda individuale. Intese di massima con il Napoli? Sono fiducioso i contenuti sono ampiamente condivisi tranne piccole limature ci siamo, ne sono convinto e credo sia interesse maggiore per il Calcio Napoli, per un’azienda infatti avere regolata e regolamentata la gestione e l’uso dell’impianto per 5 anni ed altri eventualmente rinnovabili è un elemento di stabilità. E per l’amministrazione c’è tutto l’interesse a farlo, su questo le parti sono chiare, bisogna eliminare le asperità, consentitemi la battuta, anche caratteriali, da parte del presidente, ma la mia è una linea ferma non ci sono problemi. Se la squadra è di gradimento? Domanda complicata, forse più della convenzione… scherzo: la squadra è molto forte, possiamo opinare e dibattere ma la squadra è forte. Con pochi innesti, molto stabili, di valore la si può completare. Ho visto nelle amichevoli i nuovi Verdi e Ruiz che mi hanno impressionato positivamente. Innesti meno roboanti ma forti. Il 25 agosto si giocherà con il Milan al S. Paolo con la pista d’atletica rifatta? La pista d’atletica, quella sulla quale si corre, il tappeto di gomma azzurro come da noi scelto, sarà apposta dopo la stagione, non possiamo lasciarla al vento, Fisicamente il tappeto di gomma verrà collocato dopo la stagione, ad aprile-maggio del 2019, lo impone anche il buon senso. Quanto poi alla sistemazione ai cumuli e a tutto il resto avverrà entro il 25 agosto, su questo non c’è alcun dubbio. I settori saranno tutti aperti anche se vivremo un anno con delle difficoltà che cercheremo di attenuare nell’interesse del tifoso con interventi sperati da tutti, con la pista azzurra, con i sediolini rinnovati e un rinnovo della parte in muratura riqualificando il tutto, con i bagni rifatti. Un lavoro importante, qualcosa di auspicato da anni da tutti. lo stadio sarà migliorato sotto il profilo della fruibilità, su questo non c’è alcun dubbio”.