A cura di: Maria Villani
Fonte: Napolicalcionews
Valerio Rossano, direttore editoriale di Napolicalcionews.it, è stato ospite di Tifo Azzurro su Televomero.
“La squadra ‘smontata’ dopo il risultato di Kharviv è in parte vero, in parte un alibi ma è anche una palestra, una crescita nella mentalità: saper giocare il proprio calcio nonostante il risultato contrario. Lo ha detto lo stesso Sarri in conferenza stampa: la gara contro il Feyenoord ci avrebbe detto il grado di maturità della squadra e la squadra deve dunque ancora crescere. Parlare di crisi è sbagliato: la squadra sta facendo da un anno cose meravigliose, avendo perso solo due partite da febbraio. Vero è che il Napoli sta giocando ogni tre giorni e se vogliamo dirla tutta da agosto fino a dicembre arriviamo a 29 partite, cioè quasi l’80% di partite di un campionato intero! In conclusione non si può essere freschi. Ogni squadra ha un momento di flessione, anche la Juve l’ha avuta. la mentalità deve essere accompagnata da una condizione atletica che ti sostenga. L’Europa League non ha lo stesso fascino della vecchia Coppa UEFA ma vale lo stesso. Il Napoli ha un momento di flessione, si riprenderà; i conti si faranno alla fine, fermo restando che l’obiettivo dichiarato o meno dei ragazzi è il campionato. Ghoulam dava fluidità alla manovra che era collaudata, ora va recuperata. Mario Rui può essere all’altezza pur non essendo Ghoulam e ricordo che anche Ghoulam non era il Ghoulam di oggi. Diamo dunque a Mario Rui il tempo di diventare il vero Mario Rui. Maksimovic ha una corporatura e una stazza che lo hanno sfavorito per quanto concerne il recupero della forma piena, ha bisogno anche lui di giocare di più con continuità per recuperare la condizione ottimale. Ieri purtroppo i due gol presi sono stati colpa di Albiol, anche lui sta recuperando da un infortunio. Maksimovic tornerà molto utile, lo disse lo stesso Sarri, il quale con il croato si sta creando il nuovo Albiol in casa, anche se ci vuol tempo per creare i meccanismi perfetti, molto tempo. A gennaio è complicato intervenire sul mercato, difficile trovare giocatori pronti, i club non te li vendono; trovi i fuori rosa, gli scarti degli altri o giocatori giovani non pronti e giocatori stranieri non adatti al campionato italiano. Napoli-Juve? Buffon lo aveva dichiarato, volevano il pareggio e hanno sfruttato la qualità di Dybala e Higuain. La crescita del Napoli si vede in questo dato: aver battuto le cosiddette piccole e aver messo in difficoltà anche grandi squadre che come l’Inter hanno preferito chiudersi. Il Napoli ha un ottimo gioco, l’unica cosa migliorabile è la marcatura a zona. Il futuro di Sarri? Deve essere trattenuto a tutti i costi! È il vero fuoriclasse di questa squadra; trattenerlo non è neanche così difficile visto che lo ha dichiarato lui stesso di voler far soldi col contratto della sua vita. E’ giusto che in questo momento possa fare il grande salto, De Laurentiis non può prescindere dall’adeguare il contratto al suo top player pur guardando ai suoi interessi; tra i due l’accordo tacito c’ è: guardiamo a questo campionato, aspettiamo la fine e poi vediamo cosa fare. Per forma mentis De Laurentiis ama proporre in prima persona un rinnovo gradendo poco quando la proposta gli viene fatta. Considerare ora ogni partita una partita della vita è un errore, ci si sovraccarica troppo. Per il futuro sono ottimista perché vedo gioco e consapevolezza: dopo tutto il Napoli ha perso tre partite in quasi due anni”.
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