A cura di: Redazione
Fonte: Premiumsporthd.it
Nell'intrigante risiko del mercato allenatori ci sono cose già fatte e che diventano ufficiali dopo che per ragioni di opportunità sono state silenziate, come l'addio di Emery al Psg e l'arrivo del tedesco Tuchel. Altre, sempre sul mercato internazionale, ancora incerte come la scelta del sostituto di Wenger all'Arsenal: Nigelsmann, Vieira o Ancelotti, che si è offerto.
Altre ancora delicate, ma da seguire passo dopo passo sul mercato italiano. Per esempio c'e' l'enigma Sarri: noi siamo in grado di raccontarvi che l'allenatore ha intenzione di chiedere a De Laurentiis di lasciarlo partire se vincerà lo scudetto. Per andare dove però? Non c'è ancora nullo di sicuro, ma la consulenza del super agente Ramadani apre il fronte sul mercato internazionale. Attenzione su Sarri ai segnali che arrivano dal Borussia Dortmund; l'allenatore toscano è in una ristretta lista dei prescelti per l'eventuale cambio di panchina. De Laurentiis per il momento si tutela, piaceva Giampaolo, adesso con Jorge Mendes sta parlando del portoghese Paulo Fonseca, attualmente sulla panchina dello Shakthar.
Poi c'è il tema Allegri, delicato, delicatissimo. Attenzione perché se dovesse perdere lo scudetto, Andrea Agnelli potrebbe spingere per il cambio. Chi al suo posto? Seguito da tempo Simone Inzaghi, ma negli ultimi tempi si è offerto Roberto Mancini, molto stimato da Marotta. Se invece Allegri dovesse vincere ancora, sicura la richiesta alla società di una rivoluzione profonda nella squadra a partire dalla possibile cessione di Dybala.
Capitolo Nazionale: allo studio le richieste impegnative fatte da Ancelotti che per liberarsi aspetta la chiusura della stagione del Bayern Monaco. Mancini è preoccupato dopo aver dato la sua disponibilità, ma non si sente ancora del tutto tagliato fuori.
|