A cura di: Gioia Soraya Marino
Fonte: alfredopedulla.com
Se si pensa a Roma-Napoli, si pensa al derby del Sole, ad una partita a fortissimo rischio, tifosi ospiti (in entrambi gli stadi) impossibilitati a seguire i propri beniamini in trasferta, inevitabile conseguenza dei tragici incidenti che nel 2014 costarono la vita a Ciro Esposito. Eppure un tempo era esattamente l’opposto: per oltre un decennio, a cavallo tra gli anni ‘70 e ‘80, le due tifoserie diedero infatti vita ad un bel gemellaggio, un’autentica festa di colori per far fronte comune contro il vento del nord che spirava lungo l’asse Mi-To. Roma-Napoli oggi fa pensare ai due principali competitor della Juve pigliatutto (o quasi) degli ultimi sei anni. Ma sopratutto oggi, Roma-Napoli fa riferimento anche alla sfida nella sfida tra Edin Dzeko e Dries Mertens, indiscussi uomini simbolo delle rispettive squadre: per entrambi la scorsa è stata la migliore stagione dal punto di vista realizzativo. L’ariete bosniaco centravanti c’è nato, l’annata passata – chiusa da capocannoniere con un gol di vantaggio sul belga – gli è servita per compensare con gli interessi quanto di non buono aveva fatto al suo primo anno in giallorosso. Il folletto Dries, invece, centravanti è stato reinventato da Maurizio Sarri nell’autunno di un anno fa, in seguito al primo infortunio al crociato occorso allo sfortunatissimo Milik: mai intuizione fu più azzeccata, fermo restando che i due interpretano il ruolo in maniera assolutamente diversa, in aderenza alle rispettive strutture fisiche e caratteristiche tecniche. Ebbene, stiamo parlando dei due attaccanti che hanno segnato di più in Serie A nell’anno solare 2017: la speciale classifica la comanda Mertens con 24 gol, in questo caso c’è Edin a inseguire ad una lunghezza, a quota 23 unitamente al laziale Immobile. Il tutto considerando esclusivamente il campionato (7 gol a testa in questa edizione). Mettendo nel calderone anche le Coppe, la graduatoria invece si ribalta perché l’alfiere capitolino sale a 29 reti, mentre il bomber azzurro raggiunge i 28 centri. E se contiamo anche gli acuti in Nazionale (3 per Dzeko, 2 per Mertens) arriviamo ad un 32-30. Già, la Nazionale: sei giorni fa si sono ritrovati di fronte e il già qualificato Belgio, vincendo in Bosnia, ha negato definitivamente il secondo posto – valevole i playoff – alla selezione dell’Est. Entrambi inseriti nei magnifici 30 del Pallone d’Oro, stasera saranno nuovamente avversari diretti, in primis da loro Roma e Napoli si aspettano la stoccata decisiva, in un match che può già definirsi “chiave” ai fini dell’alta classifica.
|