A cura di: Gioia Soraya Marino
Fonte: Napolicalcionews
Nella lista dei convocati con la Roma, è previsto anche il ritorno di Arek Milik, ieri festeggiato a Castel Volturno dai compagni di squadra per il suo 24esimo compleanno, trascorso poi con la compagna in un locale di Marechiaro. "Se dipendesse solo da me sarebbe già rientrato per la panchina. Lo sto vedendo bene in allenamento, meglio di quando rientrò dal primo infortunio, ma l'ultima parola tocca al ragazzo". Queste le parole di mister Sarri. Concetto ribadito già da un paio di gare, sottolineando indirettamente che l'aspetto più critico è quello mentale, inevitabilmente per un giocatore sfortunatissimo al secondo infortunio al crociato.
L'attesa però può considerarsi terminata a poco più di 5 mesi dall'intervento al ginocchio destro per l'infortunio rimediato contro la SPAL, circa 40 in più rispetto al primo intervento. Il Napoli potrà contare su un elemento importante per questo finale di stagione: seppur da ritrovare gradualmente e che potrà essere al 100% solo nella prossima stagione, Sarri non ha mai nascosto la necessità di avere un altro attaccante in panchina ed un elemento con caratteristiche diverse come il classe '94 polacco come torre anche per i finali di qualche partita da sbloccare, in bilico, oppure già acquisita per concedere riposo a Mertens (nell'ultima sfida di Cagliari è stato sostituito dal jolly Zielinski).
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