Il serbo è il «nuovo Albiol» (pure lo spagnolo andrà in scadenza nel 2021) e quindi verrà blindato anche lui fino al 2023 perché, da terzino o da centrale, rappresenta un puntello per il futuro visto che tra l’altro solo ora l’investimento fatto nel 2016 (26 milioni di euro) sta cominciando a dare i frutti sperati. Il suo stipendio da 1,2 milioni di euro è destinato ad aumentare ma non a lievitare e quindi si potrebbe chiudere sotto ai due milioni a stagione".