NAPOLI, OPERAZIONE RINNOVO PER HYSAJ, ZIELINSKI E CALLEJON

I tifosi del Napoli hanno ancora negli occhi la splendida esibizione offerta dagli azzurri al Parco dei Principi al cospetto del Paris Saint Germain. Una mentalità sempre più europea acquisita grazie a Carlo Ancelotti, bravo nel cambiare sempre formazione per far sentire tutti i giocatori parti integranti del progetto. La società è la lavoro per blindare i punti di forza della rosa, una base sulla quale costruire le ambizioni anche per il futuro.

CONTATTI PER HYSAJ - Proseguono spediti i contatti tra il direttore sportivo Cristiano Giuntoli e l'agente di Hysaj Mario Giuffredi. L'obiettivo dell'entourage del nazionale albanese è quello di adeguare il contratto da 1,8 a stagione con scadenza 2021. La richiesta è di 3 milioni ma si può chiudere sui 2,5, possibile fumata bianca prima della fine dell'anno. Altro nodo importante da sciogliere è quello relativo alla clausola da 50 milioni valida solo per l'estero: il rappresentante del giocatore vorrebbe toglierla, il Napoli per il momento nicchia. 

DIFFICOLTA' PER ZIELINSKI - Zielinski è sulla bocca di tutti. Seguito da Liverpool e Bayern Monaco, l'ex Udinese attualmente guadagna 1,1 milioni a stagione. La sua situazione per il Napoli rappresenta una vera priorità, l'intenzione è quella di blindare uno dei giocatori ritenuti indispensabili da Carlo Ancelotti. La richiesta degli agenti è di 3,5 milioni netti a stagione, Giuntoli è fermo a 2,5 milioni. Ma il principale punto della discordia è quello relativo alla clausola: attualmente quella del polacco è di 65 milioni di euro e vale solo per l'estero, l'idea di De Laurentiis è quella di alzarla sensibilmente, di fatto di raddoppiarla, portandola a  quasi 130 milioni di euro. Un'idea che non trova l'approvazione del procuratore Bartlomiej Bolek.​

FASE DI STALLO PER CALLEJON - Dulcis in fundo, Josè Maria Callejon. Contratto in scadenza tra un anno e una trattativa che non è ancora iniziata. Lo spagnolo a Napoli sta bene e vorrebbe chiudere anche la carriera ma serve uno sforzo da parte della società che ha messo in agenda un appuntamento con l'agente Quillon nel giro di due settimane. Perchè il rischio di perdere il proprio numero 7 esiste, anche per via di una clausola tutto sommato avvicinabile: 20 milioni, valida anche per l'Italia.