Mentre Milik si sottopone in Svizzera (accompagnato da David Pantak) ai controlli medici di rito in vista del trasferimento alla Roma, l’intermediario Fabrizio De Vecchi continua a negoziare l’addio del polacco al Napoli (con formale rinnovo fino al 2022 per realizzare il prestito con obbligo). La situazione è ancora abbastanza intricata: se la questione delle due mensilità in sospeso è praticamente risolta, gli strascichi dell’ammutinamento continuano a far danni.
La conseguenza dell’impasse è un certo imbarazzo tra Roma e Juventus. Domani inizia il campionato, i giallorossi non hanno altri centravanti, ma la Vecchia Signora auspica che in questa giornata Edin Dzeko, suo promesso sposo, non scenda eventualmente in campo. I capitolini, dal canto loro, hanno ribadito al bosniaco che finché Milik non avrà firmato il suo ricco contratto da circa 5 milioni netti a stagione, il via libera verso Torino sarà impossibile. Ci attende, dunque, un’altra giornata intensa e decisiva.