A cura di: Maria Villani
Fonte: Napolicalcionews
Daniel Martinez, giornalista di ESPN, è intervenuto a Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli.
“Lozano è forte sul serio! E lo sapevamo: ha lo spazio e quando la squadra capisce che non c’è nessuno, gli passano la palla in quel punto e Hirving ci arriva! I compagni ora iniziano a cercarlo, indovina il tempo di partenza, fondamentale, non è solo fisico – vedi Lautaro, roccioso – una volta che prende la posizione non recuperi, è molto abile a giocare col corpo, vede la porta ottimamente e nei 245 minuti che ha giocato – neanche 3 partite – ha dimostrato che i gol li può fare. Una volta che entra in fiducia e in feeling coi compagni, inizia un circolo virtuoso, l’esatto opposto della melanconia che lo aveva condotto alla sfiducia.
Un mese fa il cartellino di Lozano valeva diversamente, oggi inizia a crescere. Il calcio italiano è per palati neri, particolari, con la tattica in una funzione precisa e adattarsi non è facile. Anche Zidane si è adattato con difficoltà. Anche Maradona il primo anno ha avuto difficoltà. Sono sicuro del valore del giocatore e della persona. Si applica molto: quando Ancelotti gli chiedeva di giocare in una posizione stranissima per lui, lo ha fatto impegnandosi. Non mi meraviglio che Klopp lo voglia, con le verticalizzazioni la Premier sarebbe per lui ma mi dispiacerebbe molto non vederlo più in Italia, vorrei se ne andasse con gli applausi che merita un ragazzo forte, bravo come lui”.
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