A cura di: Maria Villani
Fonte: Marca,com
'Carletto' Ancelotti vuole che Theo Hernandez sia un calciatore importante nel suo Napoli. Il tecnico azzurro ha messo nel mirino il giocatore della Real Sociedad (club al quale è approdato nella stagione in corso) e per questa ragione gli ha telefonato personalmente alcuni giorni fa illustrandogli una serie di ragioni secondo le quali dovrebbe continuare la sua carriera sportiva al Napoli.
In attesa di decidere i termini della cessione o meno, Ancelotti, che ha anche allenato il Real Madrid, ha promesso al fratello minore di Hernandez che sarà ‘padrone assoluto’ della corsia mancina nel progetto tecnico che sta allestendo al Napoli. Questa cosa non la vivrà alla Real Sociedad il cui tecnico Imanol non ha più intenzione di contare su di lui per questo scorcio finale di stagione, a differenza di quanto accaduto all’inizio e che lo aveva portato da Madrid a San Sebastian due anni fa.
A questo punto Theo deve decidere, insieme al Real Madrid, quale sia la destinazione migliore per continuare la sua carriera sportiva, iniziata nell’ Alavés (qui si conquistò il trasferimento ai Blancos, via Atletico). Intanto però né a Madrid, né alla Real Sociedad è riuscito a rispondere alle aspettative. Oltre al Napoli ci sono svariati club di Premier (come è già accaduto la scorsa estate) che intendono rinforzarsi con un Hernandez che però ha ricevuto la chiamata di Ancelotti.
‘Re Carlo’ ha promesso al laterale sinistro un ruolo importante nel Napoli del futuro, onde poter competere con la Juventus di Cristiano Ronaldo e lasciare la sua impronta in Europa. Le qualità di Theo non si sono sminuite affatto agli occhi di Ancelotti, anche dopo le ultime due stagioni da lui disputate (2017-18 nel Real Madrid e 2018-19 nella Real Sociedad), nelle quali ha superato di poco le 20 partite. Ancelotti confida nella giovanissima età di Hernandez (21 anni): a Napoli il giocatore potrebbe raggiungere un livello pari a quello ottenuto nell’anno all’Alavés, il 2016-17.
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