A cura di: Mattia D'Amico
Fonte: Napolicalcionews.it
Primo Tempo
Gara non semplice per l’arbitro Tagliavento, che però ci mette molto del suo per farla diventare ancora più complicata. Cerca d’indirizzare la gara sui binari di un arbitraggio “all’inglese”, ma l’unico risultato raccolto sono tanti calcioni, date da entrambe le squadre e non sanzionati. Gli episodi più evidenti sono due: al 18’ Guilherme salta con il gomito alto su Gargano, viene assegnata la punizione, ma manca il cartellino giallo. Pochi istanti dopo, al 20’ altro fallo di Allan su Insigne che non viene neanche sanzionato con una semplice punizione.
Secondo Tempo
Nella ripresa, probabilmente complice una forma fisica non ottimale, la lucidità dell’arbitro umbro diminuisce ulteriormente, così la gara va fuori il suo controllo. Al 47’ David Lopez entra con il piede a martello su Konè, viene assegnata la punizione , ma lo spagnolo andava ammonito. Al 48’ giusto il giallo per Bruno Fernandes per un fallo tattico su Zuniga. Al 53’ giusta l’ammonizione a David Lopez per un’entrata in ritardo su Guilherme. Al 57’ chiara, palese, ostruzione di Heurtaux su Higuain, ma Tagliavento lascia inspiegabilmente correre. Al 68’ il greco Konè si aggrappa alla maglia di Insigne, che stava facendo ripartire l’azione, ma anche in questo caso niente fallo. All’ 83 ammonito Albiol per una scivolata su Guilherme, riguardando l’azione, lo spagnolo prende nettamente il pallone, quindi non c’era il fallo e neanche l’ammonizione. All ‘ 89’ giusto il giallo a Callejon per un fallo da dietro su Widmer.
L’arbitro Tagliavento è apparso nettamente in ritardo di formazione, fisica e mentale. Non è lucido nelle decisioni che prende e spesso è incappato in errori. Nella ripresa la direzione di gara scade ulteriormente, al di là degli episodi segnalati, applica quasi sempre male la norma del vantaggio e appare costantemente indeciso. Fortunatamente il suo arbitraggio non ha influito sul risultato finale della gara. Ma in queste condizioni è una mina vagante per il campionato di Serie A.
Voto 4,5
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