TORNA IN HOMESOCIETA'SQUADRASTAGIONECalciomercatoSTATISTICHECONTATTI



SABATO 9 NOVEMBRE 2019 - SERIE B

JUVE STABIA - BENEVENTO 1-1. CODA RISPONDE A CALÒ IN UN DERBY MOLTO COMBATTUTO


Dal nostro inviato - Claudio Donato


 
     
0


A cura di: Claudio Donato
Fonte: napolicalcionews

Al Romeo Menti di Castellammare si affrontano Juve Stabia e Benevento in un derby importantissimo per le due squadre. Gli stregoni, da un lato, cercano la terza vittoria consecutiva per cercare di aumentare il vantaggio sulla seconda in classifica. Di contro, le Vespe allenate da Caserta, vogliono punti preziosi per uscire dalle sabbie mobili della classifica. Sono presenti alcuni ex che nelle rispettive squadre hanno lasciato un contributo importante: Cissè e Melara nei padroni di casa e marco Sau negli ospiti. Cissè, l’ex attaccante del Benevento, fu autore di tre campionati culminati con la scalata dalla C alla A. Melara, invece, in terra sannita trascorse cinque stagioni. L’attaccante sardo Marco Sau, nelle Vespe, nel campionato 2011-2012 realizzò 21 gol in 36 presenze, contribuendo in maniera importante alla salvezza in serie B . Juve Stabia e Benevento si affrontano per la prima volta in serie cadetta.

Tornando alla sfida di oggi, il Benevento deve rinunciare al difensore Volta e Pippo Inzaghi si affida al seguente undici iniziale: Montipò tra i pali. Difesa con Maggio, Tuia, Caldirola e Letizia. A centrocampo Kragl e Tello esterni, mentre Hetemaj farà coppia con Viola centralmente. In attacco Sau e Coda. A disposizione Gori, Manfredini, Improta, Insigne, Di Serio, Armenteros, Schiattarella, Del Pinto, Basit, Vokic, Gyamfi, Antei. All. Inzaghi

Vespe che devono rinunciare a Mastalli, Carlini, Izco e Fazio e rispondono con Russo tra i pali, Vitiello, Tonucci, Troest e Germoni in difesa. Calvano e Calò a formare il duo di centrocampo. Sulla trequarti agiranno Melara, Mallamo e Canotto a supportare l’unica punta Cissè. A disposizione Branduani, Rossi, Elia, Mezavilla, Di Gennaro, Bifulco, Vicente, Del Sole , Addae, Allievi, Lia, Ricci. All. Caserta

Arbitra il match il signor Manuel Illuzzi della sezione di Molfetta.

La gara

Al 4’ ammonito Calò per simulazione, reo di essersi lasciato cadere in area per ottenere un rigore. Partita spigolosa. Al 12’ termina sul taccuino dell’arbitro Caldirola: il difensore commette fallo su Mallamo nel tentativo di anticiparlo. Sfiora l’autorete il Benevento: al 14’ punizione di Calò, il suo tiro viene deviato da un difensore che per poco non causa il pasticcio. Un minuto dopo ci provano gli ospiti con Coda, ma la sua conclusione attraversa tutta l’area ed esce di poco. Ancora insidiosa la Strega: al 20’ Maggio serve Letizia che in area di rigore lascia partire un tiro cross che sfila sul fondo, ma crea un grosso brivido sulla schiena dei tifosi delle vespe.

Risponde la Juve Stabia con Canotto che entra in area e trova lo spazio per liberarsi di Tuia, ma la sua conclusione crea apprensione. Ammonito Kragl per un fallo su Germoni al 26’. Vespe in vantaggio al 28’: conclusione terrificante di Calò dalla distanza, sulla quale Montipò non ci può assolutamente arrivare. Grande possibilità per Coda al 32’: l’attaccante scatta in rea di rigore ma calcia sul portiere che gli chiude lo specchio della porta. Ammonito Mallamo nella Juve Stabia al 40’. Conclusione di Kragl dal limite dell’area al 43’, ma il portiere Russo blocca in due tempi. La prima frazione si chiude dopo un minuto di recupero. Stabia che ha giocato in maniera aggressiva e concesso poco spazio al Benevento.

Arriva il pareggio di Coda al 55’: punizione di Kragl, l'attaccante sbuca nella mischia e con una zampata mette il pallone sotto la traversa. Le Vespe sostituiscono Melara con Elia al 56’. Al 57’ ci prova il Benevento con Sau: tiro dal limite e Russo si distende per evitare il raddoppio. Seconda ammonizione per Caldirola al 61’ e conseguente espulsione. Il difensore della strega commette fallo su Elia. Inzaghi corre ai ripari e manda in camp Antei al posto di Sau al 62’.

Altro cambio negli ospiti: al 67’ esce Kragl ed entra Insigne; mentre al 76’, il tecnico delle Vespe manda in campo Di Gennaro per Mallamo. Ammoniti Canotto e Letizia all’80’: i due si beccano tra loro e l’arbitro estrae il giallo. La Juve Stabia effettua ancora un’altra sostituzione: all’81’ Rossi rileva Calvano e il Benevento risponde con Improta al posto di Tello. Ci prova Insigne all’86’, ma il tiro dell’esterno giallorosso non inquadra la porta. L’arbitro concede 6 minuti di recupero. Stregoni che chiudono bene ogni spazio nonostante l’inferiorità numerica. Proteste veementi di Canotto per un presunto rigore per un fallo di Letizia al 93’ in piena area di rigore, ma nulla di fatto. Termina 1-1 un derby agonisticamente molto combattuto.