INSIGNE, DALLA STIZZA AL SORRISO: PRIMA ZITTISCE IL PUBBLICO, POI LA GIOIA

Si è fermato sui guantoni di Sorrentino più volte, alla fine ha dovuto arrendersi anche alla sfortuna. Gesto di stizza o richiesta al pubblico di un tifo smisurato fino all’ultimo minuto? Dopo l’ennesima occasione mancata sotto la porta del Chievo, Lorenzo Insigne sembrava aver qualcosa da ridire contro se stesso e contro chi gli stava intorno, con parole non chiare ma un’espressione corrucciata inquadrata subito dalle telecamere Tv. Il napoletano ce l’ha messa tutta oggi dal primo minuto, ma il Chievo è sembrato un tabù. La perdita di pazienza, però, non sarebbe giustificabile. Ed Insigne non sarebbe nuovo a queste uscite. I battibecchi con Sarri al momento delle sostituzioni li ricordano tutti, i diverbi col pubblico del San Paolo risalgono anche alle gestioni Mazzarri e Benitez. Dopo il gol del pari di Milik, il napoletano va a zittire il pubblico con Mario Rui che prova a calmare le acque. Poi la festa dopo il gol di Diawara e il sorriso che ritorna.