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SABATO 9 DICEMBRE 2017 - STAMPA

INSIGNE, ANCORA FASTIDI: POCHE LE CHANCE DI VEDERLO IN CAMPO CONTRO LA FIORENTINA


Lorenzo è uno che non molla e ci proverà fino alla fine


 
     
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A cura di: Maria Villani
Fonte: Il Mattino

Si allontana la possibilità per Insigne di essere in campo domenica contro la Fiorentina: Lorenzo avvertiva ancora ieri fastidi all’altezza dell’inguine, l’infortunio che l’ha costretto alla sostituzione nel finale contro la Juve. Negativo il quadro, anche dopo l’ultimo consulto con lo staff medico. Ma la voglia dell’attaccante di esserci sempre è forte e ci proverà fino all’ultimo.

Le possibilità di vederlo in campo contro la Fiorentina si sono drasticamente ridotte: si va sempre più verso il forfait di Insigne. Anche ieri non si è allenato con la squadra e ha continuato a svolgere solo lavoro differenziato, oltre alle terapie per l’infiammazione al pube. Oggi è giorno di vigilia, pochissime, quindi, le ore a disposizione per il recupero: Lorenzo avvertiva ancora ieri fastidi all’altezza dell’inguine, l’infortunio che l’ha costretto alla sostituzione nel finale contro la Juventus. Un problema che gli ha impedito in questa settimana, in cui ha saltato la trasferta di Champions a Rotterdam, di allenarsi sul campo, di svolgere la parte atletica e il lavoro con il pallone: negativo il quadro, anche dopo l’ultimo consulto tra giocatore, tecnico e staff medico.

La voglia dell’attaccante di Frattamaggiore di esserci sempre è forte e ci proverà fino all’ultimo, ci proverà ancora oggi: Lorenzo è un tipo che non vuole mai mollare. Già una settimana fa, poche ore dopo Napoli-Juve, ha cominciato il percorso di recupero con lo staff medico: terapie e lavoro posturale per non forzare sulla parte infortunata. Insigne ha svolto una tabella differenziata, solo palestra e qualche esercizio. È chiaro, però, che il lavoro di campo è un’altra cosa ed è questo il vero test ancora da superare, ecco perché ieri a Castel Volturno sono emerse fortissime perplessità dopo la ventata di leggero ottimismo del giorno precedente. Lorenzo non si sente al cento per cento, avverte ancora fastidio, la verifica si può avere solo con gli scatti e le situazioni simili a quelle che si vivono in partita: in questi casi si usa cautela per evitare che l’infortunio possa aggravarsi.