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MERCOLEDÌ 22 OTTOBRE 2014 - CONFERENZA STAMPA

INLER IN CONFERENZA STAMPA: "PER ME SARÀ UNA PARTITA SPECIALE"


Lo svizzero sulla gara di Europa League contro lo Young Boys


 
     
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A cura di: Simone Clara
Fonte: Napolicalcionews.it

Ecco le dichiarazioni del centrocampista del Napoli, Gohkan Inler, alla vigilia di Young Boys-Napoli:

"Domani per me sarà una partita speciale, perchè sono nato vicino Berna. Per noi sarà molto importante, perchè lo Young Boys in casa gioca bene anche grazie al terreno sintetico su cui si allenano ogni giorno. Vogliamo fare bene, ci teniamo ai tre punti.

L'ambiente sarà molto bello e caldo, sono stati venduti più di 20mila biglietti. La città di Berna è molto tranquilla, per noi sarà importante la partita. Tutto il resto è secondario, per me sarà importante vincere".

Sulla posizione in campo: "Come mi sono trovato con la posizione in campo di Jorginho contro l'Inter? Per me si può parlare di tante cose, ma chi entra in campo deve sempre dare il massimo. Jorginho ha giocato più avanti, sa palleggiare ed è stato importante il fatto che abbia dato il massimo. L'importante è che comunque la squadra giri bene, dopo la sua entrata in campo abbiamo palleggiato meglio in mezzo al campo"

Sul cammino europeo: "Le prime due partite del girone sono state vinte, ma vogliamo andare avanti nel nostro percorso. Sarà importante vincere contro una squadra giovane come lo Young Boys. Se seguo le squadre svizzere? Si, seguo ancora il campionato"

Sul momento attuale degli azzurri:"Il Napoli ottiene risultati inferiori al suo valore per motivi di scarsa concentrazione? Abbiamo chiarito subito dopo il match contro l'Inter, dobbiamo lavorare ancora tanto nella gestione del pallone. A Napoli si dice che ci vuole più cazzimma (ride). E' un peccato che succedano queste cose, ma bisogna accettare le critiche e lavorare per superare i problemi. Pressione su di me? Io so cosa devo fare in campo, parlo sempre con Benitez ed è importante che la squadra guardi sempre in avanti. Certe partite succedono, ma bisogna capire dove migliorare per andare avanti. Cerco sempre di lavorare bene"