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MARTEDÌ 3 APRILE 2018 - CURIOSITÀ

INFINITO HAMSIK: A UN PASSO ANCHE DALL'ULTIMO RECORD


Obiettivo è il record delle presenze assolute


 
     
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A cura di: Myriam Novità
Fonte: ilMattino.it

Un altro record. Da festeggiare alla sua maniera: ovvero, senza festeggiare. Marek Hamsik è fatto così: quando ha superato Maradona a quota 115 reti i suoi amici, quelli dell'associazione I love Pinetamare, riuscirono a convincerlo a indossare una maglietta celebrativa. Nulla di più. Semplice semplice. Ora che ha raggiunto Beppe Bruscolotti, una delle leggende del calcio napoletano, ha radunato quelli del suo clan e li ha portati a fare un picnic all'Ecoparco del Mediterraneo, a Castel Volturno, pochi chilometri dall'ombelico del suo mondo. 387 gettoni con la maglia del Napoli in serie A: il primato delle presenze. Non male. Un ultimo passo ancora e nell'Olimpo degli dei con la maglia del Napoli si prenderà anche il record delle presenze assolute: è a quota 493, al terzo gradino. Più avanti Juliano a 505 e il solito Bruscolotti a 511. Questione di tempo.

Con due anni di contratto ancora a disposizione, Marek non batterà solo questo ultimo primato: ma anche quelli dei gol in Europa e tutto quello che può essere battuto nei prossimi mesi. Destino di chi ha deciso di diventare una bandiera dicendo di no al Milan e compagnia bella.

Col Sassuolo, nel pomeriggio della grande delusione, non c'era nulla per cui essere contento. Neppure l'idea di aver agguantato Bruscolotti, l'uomo di Sassano che tra il 1971 e il 1987 è stato tra i simboli della voglia del Napoli di vincere.

Solo Marek deciderà quando ci sarà da scrivere l'ultimo capitolo del suo percorso tecnico con la maglia azzurra. D'altronde, va verso i 32 anni, neppure così tanti. E ha un contratto fino al 2020. Difficilmente smetterà tra due anni, magari vorra chiudere la carriera tornando nella sua Slovacchia per qualche tempo ma nel caso per lui De Laurentiis già pensa a un percorso da dirigente. D'altronde è chiaro che il presidente del Napoli ha scelto di fatto proprio Hamsik come simbolo della sua era presidenziale, ed è convinzione di molti che Marek possa un giorno essere per il Napoli ciò che adesso è Totti per la Roma.

Sì, ma per ora la scrivania non interessa a chi ancora ha fame di successi, record e riconoscimenti. L'undicesima stagione in azzurro gli regalerà il raggiungimento di quota 500. E magari qualcosa di più sostanzioso. «Siamo delusi, sapevamo che il Sassuolo sarebbe stato un avversario difficile, ma volevamo vincere. Abbiamo avuto la superiorità, ma non è bastato». Già ora bisogna girare pagina. E alla svelta. La ripresa di oggi pomeriggio sarà il momento per verificare la sua condizione: sta bene, gli intoppi delle ultime settimane sono alle spalle e sicuramente domenica con il Chievo.