A cura di: Antonio Scancariello
Fonte: Napolicalcionews.it
Il Napoli non sfata il tabù Friuli. Nello stadio in cui la vittoria manca dal rotondo 0-5 del 2007, gli uomini di Benitez pareggiano 1-1. Al Napoli difettano sempre precisione e cinismo e l'Udinese, non certo impeccabile, si accontenta di colpire queste debolezze più che cercare la pericolosità tramite meriti propri.
Ed infatti il bel goal di Callejon viene annullato dal pasticcio di Reina ed il Napoli, che nonostante le assenze di Mertens ed Higuain, ha ben figurato in fase offensiva, grazie anche ad un Marek Hamisk ormai sulla strada del recupero. In vista della finale di Coppa Italia non è una notizia da poco.
Tra gli azzurri non c'è Higuain, costretto al forfait per una contusione rimediata in allenamento. Benitez dovrà fare a meno anche di Mertens, squalificato. Al loro posto Zapata ed Insigne. Anche Reveillere parte dal primo minuto così come Henrique, schierato centrale di difesa. Si rivede Zuniga, seppur in panchina.
Guidolin ritrova Pinzi e Badu e decide di scheirare Muriel dal primo minuto con Di Natale in panchina.
Il Napoli inizia alto ed aggressivo ed anche in fase di non possesso presidia la metà campo udinese.
Per i primi venti minuti la formazione di Guidolin è schiacciata in difesa con il Napoli che tenta di far breccia con le giocate di Callejon ed Insigne la cui unica pecca è la rifinitura finale.
Dopo una punizione di Insigne controllata da Scuffet, il primo vero pericolo arriva con un motivato Hamsik. Il suo colpo di testa su cross di Ghoulam è, però, troppo debole e Scuffet interviene di nuovo agevolmente.
Non sarebbe stata così facile per la retroguardia friulana intorno alla mezz'ora se, dopo un contropiede, Insigne non avesse mancato la girata estromettendo un meglio piazzato Callejon.
Il controllo del Napoli sul match viene messo a repentaglio da un tentativo di Badu che, di testa, sfiora il goal. Callejon, invece, sa come si fa. Lo Spagnolo trafigge Scuffet con una conclusione al volo delle sue sugli sviluppi di un angolo. Al 38' Napoli in vantaggio e, con un Udinese bloccata, termina così la prima frazione.
Come prevedibile, l'Udinese osa di più al rientro dagli spogliatoi. I padroni di casa sono più aggressivi e pressano di più. Il Napoli non resta a guardare e se la macchinosità di Zapata non può preoccupare la difesa bianconera, Insigne ci va davvero vicino quando sfiora il palo lontano dopo un aggancio sontuoso su lancio di Callejon.
Sembra non ci sia spazio per il consueto calo di tensione ma Reina smentisce tutti. Il portiere sbaglia l'appoggio, Pinzi soffia palla alla difesa azzurra e Bruno Fernandes, in fuorigioco, non sbaglia. Partita in parità.
Il Napoli perde qualche colpo. L'Udinese arriva alla conclusione con più facilità; Badu e Muriel sono spine nei fianchi e gli uomini di Guidolin dettano il ritmo.
Gli azzurri rialzano la testa nei dieci minuti finali ma producono un solo tiro in porta, con Insigne. Gli ingressi di Pandev e Jorginho non danno la scossa ed il risultato non cambia. Festeggiare al Friuli resta ancora un'immagine da cartolina.
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