A cura di: Mario Tramo
Fonte: Napolicalcionews.it
Nato in Francia nella cittadina di Meulan-en-Yvelines il calciatore del Milan M'Baye Niang viene considerato da tempo come un predestinato. Chi lo conosce dalle giovanili francesi, ricorda di un talento grezzo che aveva bisogno di migliorare e sbocciare in un clima adatto a sè: in questa stagione il calciatore sembra esser finalmente sbocciato.
A soli 7 anni il talento di colore è stato acquistato dal Caen che lo ha inserito nelle sue giovanili. Nella formazione riserve militante in quarta serie l'attaccante realizza una raffica di gol e gli occhi degli osservatori subito piombano su di lui.
Il Caen crede nelle sue potenzialità, gli realizza un contratto ed a 16 anni Niang debutta in Ligue1 contro il Caen. Il calciatore dà un buon apporto al club francese, ma nonostante ciò sembra mancare dal punto di vista realizzativo con il transalpino che realizza solo 5 reti in 30 gare. Buone prestazioni lo mostrano comunque agli osservatori del Milan che lo preleva, ancora diciottenne, nella stagione 2012.
Grandi qualità tecniche, ottimo dribbling e gran fisico non portano comunque il giocatore ad esplodere subito visto che nelle prime due stagioni, nonostante 30 presenze in campionato (spesso subentrando), il calciatore resta a secco. L'esplosione di M'Baye, che ad alcuni ricorda addirittura il primo Henry, avviene nel Genoa di Gasperini dove in 14 presenze realizza 5 reti e sopratutto dà un grande apporto alla manovra offensiva rossoblù.
Il giocatore torna a Milano rigenerato, dove ritrova tra l'altro il grande amico Mario Balotelli a cui addirittura ruba il posto da titolare; in questa stagione il giocatore lascia indietro gli errori del passato e diventa un trascinatore nel club di Mihajlovic, uno dei primi a credere completamente in lui. Con la maglia rossonera nella stagione 2015/2016 il giocatore ha realizzato 8 reti in 17 presenze e sembra migliorare giorno dopo giorno in un contesto che vede M'Baye essere uno dei migliori talenti classe 1994.
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