GHOULAM, TRATTATIVA ESTENUANTE

"Se continua a giocare così, continuerei a trattare il rinnovo fino alla scadenza del contratto. Sembra gli faccia bene". Solo una battuta quella di Maurizio Sarri in merito al futuro di Faouzi Ghoulam, che risale al match col Benevento, ma che fotografa bene lo straordinario inizio di stagione dell'algerino e rischia di fare lo stesso anche sulla fase di stallo che s'è creata. Il laterale è l'ultimo giocatore da blindare per chiudere una serie infinita di rinnovi che ha visto firmare, uno dopo l'altro, quasi metà rosa. Ghoulam è in scadenza di contratto a giugno 2018, fermo al primo accordo sottoscritto sotto al milione di euro. Una cifra inferiore a quella percepita persino dalle seconde linee, ma in realtà da più di un anno l'entourage del giocatore temporeggia su una proposta di raddoppio dell'ingaggio e da almeno due mesi l'offerta del Napoli - con l'avvicinarsi anche della scadenza e della crescita delle prestazioni - è salita al triplo. La trattativa è diventata estenuante, con l'inserimento di più agenti: in particolare il potente Jorge Mendes con cui il club partenopeo ha comunque trovato anche una bozza d'intesa sui 3mln a stagione tramite vari bonus individuali e di squadra. La distanza ora è sulla cifra della clausola rescissoria: il fratello-agente Samir vuole inserirla per tenersi aperta una via d'uscita per i top-club europei che continuano a tenerlo d'occhio e potrebbero spingersi su cifre d'ingaggi notevoli. Il Napoli non intende andare sotto i 20mln e le ultime parole di De Laurentiis non lasciano spazio ad interpretazioni: "Ghoulam lo terrei per tutta la vita, ma se vuole la clausola l’importo dovrò deciderlo io. Se pretendono una cifra troppo bassa allora significa che vorrà prendermi in giro". Entro fine mese, però, servirà un altro passo da parte del Napoli per evitare che si avvicini ulteriormente gennaio che sembra a tutti gli effetti la dead line della trattativa.