A cura di: Antonietta Del Vecchio
Fonte: Napolicalcionews
Il Benevento è impegnato nella difficile trasferta del "Ferraris" di Genova. Il match è valido per la seconda giornata del campionato di serie BKT e già la panchina di Fabio Caserta è a rischio dopo il deludente inizio della Strega tra precampionato, Coppa Italia e la sconfitta contro il Cosenza. I giallorossi scendono in campo con un inedito 5-3-2. In difesa c'è l'esordio di Capellini che comporrà il pacchetto dei centrali insieme a Glik e Barba, con Letizia e Masciangelo esterni. Confermato il centrocampo con Karic, Viviani e Acampora. In avanti partirà dal primo minuto la coppia formata da Forte e La Gumina.
Inizia il match e dopo solo 4 minuti il Genoa va a segno con un cross finito in porta di Pajac, sugli sviluppi di un calcio d'angolo ma l'arbitro annulla per fuorigioco. Per i primi venti minuti il match prosegue in perfetto equilibrio e senza occasioni particolari da entrambi le parti ma al 23' l'arbitro fischia un rigore per il Genoa, per fallo in area di Glik su Portanova. L'arbitro indica subito il dischetto ma dopo il controllo del Var, Pezzuto annulla la decisione. Al 32' si registra un sinistro insidioso di Coda che sorvola la porta difesa da Paleari mentre al 40' è il Benevento ad avere l'occasione per andare in vantaggio: Karic calcia dal limite, c'è una deviazione, sulla ribattuta ci provano prima Forte e poi Viviani, ma la palla va in calcio d'angolo. Dopo due minuti di recupero termina la prima frazione di gioco sul risultato di 0 a 0.
Inizia la ripresa e non si registrano cambi in entrambi gli schieramenti. Il Genoa si rende subito pericoloso con Badelj con una conclusione precisa dal limite parata da Paleari mentre il Benevento al 55' sfiora il gol con La Gumina che non riesce nel tap in vincente. Un minuto più tardi Acampora tenta una forte conclusione che si spegne sul fondo. Al 64' primi cambi per Blessin: entrano Jagiello ed Yeboah al posto di Portanova ed Ekuba. Il Genoa vuole il gol e Paleari è provvidenziale in due occasioni prima con Pajac al 68' e poi con Coda un minuto più tardi. Al 74' il Genoa va vicinissimo al gol: progressione di Gudmundsson, colpo di testa di Yeboah che Barba salva sulla linea. Dopo un check del Var, Pezzuto segnala fuorigioco di Yeboah. Al 76' primo cambio per il Benevento: entra Tello al posto di Acampora e, qualche minuto più tardi, Foulon al posto di Masciangelo. Al minuto 86 Coda lascia il posto a Yalcin e Ilsanker al posto di Bani. All'89 grande miracolo di Paleari su conclusione di Yelcin. L'arbitro decreta 5 minuti di recupero durante i quali non succede nulla, tra Genoa e Benevento finisce a reti inviolate. Il Benevento limita i danni sul pericoloso campo del " Ferraris" ma evidenzia ancora molte lacune, soprattutto nella fase offensiva dove persiste il problema dei gol.
|